Bose SoundTouch 10. Il multiroom wireless entry-level d’alta qualità

Bose SoundTouch 10

Bose SoundTouch 10
7.8

Design

7/10

    Qualità Materiali

    7/10

      Qualità Audio

      8/10

        Prezzo

        9/10

          Funzionalità

          9/10

            Ci piace

            • Rapporto qualità Prezzo
            • Qualità audio
            • Streaming Wireless di alto livello
            • Semplicità d'uso
            • Telecomando

            Non ci piace

            • App da aggiornare!
            • Colori disponibili
            • Nessuna connessione via cavo
            • Finiture

            L’entry level per il settore multiroom wireless di Bose viene rappresentato dal Bose Sount Touch 10. L’abbiamo provato a lungo per voi!

            Bose oggigiorno offre  un’intera “famiglia” di  casse con connessione Wi-Fi che possono funzionare in coordinamento tra di loro. L’obiettivo è quello di soddisfare le necessità dell’utente finale, nell’ascoltare musica in qualsiasi ambiente.

            Il Packaging

            La confezione si presenta nella classica scatola di cartone. Al suo interno troviamo:

            • Sistema musicale wireless SoundTouch 10
            • Cavo di alimentazione
            • Cavo USB
            • Telecomando
            • Manuali d’uso

            Qualità costruttiva

            Come di consueto, Bose ci presenta una prodotto dalle linee pulite e regolari che si adatta a tutti gli ambienti. I Materiali, per lo più plastica, sono di ottima qualità e con un accoppiamento perfetto. Si nota, non appena si comincia ad utilizzare il prodotto una certa robustezza e qualità. Tutti i tasti, del telecomando e del SoundTouch hanno una membrana di gomma. Questo ci fa pensare che lo possiamo utilizzare anche in cucina, con delle mani umide 🙂

            Le dimensioni sono: 

            • Speaker:21.2cm H x 14.1cm W x 8.7cm D (1.87 kg)
            • Telecomando:11.4cm H x 4.4cm W x 1.3cm D (50 g)

            I colori disponibili: nero e argento (qualche colore in più?!?).

            Funzionalità

            Anche se è un prodotto entry level per la gamma di Bose Multiroom, viene fornito un comodo ed utile telecomando, cone la possibilità di scegliere la sorgente di riproduzione, aumentare e diminuire il volume e anche selezionare un servizio di streaming audio tra quelli disponibili (per ora Spotify e Deezer, mancano quelli di Google e Apple) , in questo modo il SoundTouch 10 diventa “autonomo”,può essere usato anche senza lo smartphone.

            Il dispositivo, riesce a riprodurre gli standard audio più utilizzati dall’ MP3, gli Apple Lossless, oltre WMA e AAC; riproducibili anche le tracce audio senza compressione di tipo Flac fino a 48 kHz .

            Sul parte superiore del diffusore ritroviamo tutti i controlli del telecomando. Sul parte frontale ci sono quattro led bianchi (molto piccoli)  che segnalano il collegamento wi-fi, il Bluetooth, la sorgente ausiliaria dall’ingresso posteriore e l’utilizzo in modalità SoundTouch.

            Bose, per tutti i suoi prodotti audio non rilascia dettagli tecnici, a parte le dimensioni,  con un pò di ricerche in rete sembra che venga utilizzato un solo altoparlante a larga banda studiato appositamente per questo modello. Il caricamento della cassa acustica, prevede  un accordo di tipo reflex che termina  sul lato posteriore.

            L’orientamento dell’altoparlante si trova in una posizione orientata verso l’alto per migliorare la dispersione delle onde acustiche e anche il piccolo labirinto reflex è studiato nei minimi particolare per dare il maggior contributo possibile alla gamma bassa, sfidando un pò le leggi della fisica visto il volume interno della cassa.

            Prova d’ascolto

            Veniamo alla prova audio, di fatto acquisteremo questo sistema per ascoltare la nostra musica preferita, ma come si comporta?!

            Tralasciando i vari input audio che possono pregiudicare la resa audio finale (come le web radio molto compresse o file audio non di qualità), cominciamo subito ad inviare al piccolo dispositivo note musicali con una qualità maggiore, utilizzando Spotify, riproducendo file FLAC. La gamma bassa, con molta sorpresa, risulta essere molto consiste e profonda a tal punto che in alcune occasioni abbiamo attenuato, tramite l’app sul MAC, i bassi. Tutto merito degli ingegneri Bose, che su questo aspetto fanno scuola, ottimizzando al massimo la pressione audio fornita dal piccolo Driver.

            Tutto quello che riguarda, invece, la parte centrale dello spettro audio, come le voci non ci ha convinto. Abbiamo percepito uno squilibrio rispetto alle frequenze basse e alte, non hanno quella definizione che ci si aspetta da Bose. C’è da dire però, che in relazione al suo costo, il rapporto resta comunque alto, paragonandolo anche ai vari competitor. La gamma alta risulta essere molto definita e cristallina (anche spigolosa … ) e non ce lo aspettavamo vista la presenza di un solo driver, ma è un classico di Bose. In alcuni casi però, risulta essere un pelino invadente.

            Precisiamo però lo scopo di tale dispositivo. Con un piccolissimo ingombro ed un prezzo decisamente abbordabile, riesce a sonorizzare degli ambienti medio/piccoli senza problemi, possiamo ascoltare musica senza rinunciare ad un minimo di qualità sonora, che molti altri produttori, in questa fascia stentano a raggiungere.

             

             

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