Il Forum dell'alta fedeltà

Versione completa: F.A.Q. per neofiti: ovvero quello che bisogna sapere prima di cominciare.
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Apro qui questa discussione come ne avevamo parlato. Mano a mano che mi vengono in mente nuove domande possibili le aggiungerò. Chiunque abbia un'idea può mandarmi un pm o scrivere qua sotto e io provvederò ad aggiungerla. Intanto chiedo agli admin quando ci sarà materiale a sufficienza di spostarla nella sezione più adatta (nelle guide?) e metterla in rilievo così che tutti i nuovi utenti possano accedervi facilmente. Quando poi verrà spostata cancellerò questa intestazione in modo da avere un testo il più pulito possibile.
Ho messo dei link da mariohifi, fatemi sapere se è consentito...

Cominciamo.





DOMANDE E RISPOSTE PIU' FREQUENTI
Il meraviglioso mondo del car audio è vasto e multiforme: assicurati di colmare i dubbi più comuni prima di aprire una nuova duscussione!


DOMANDA: Posso ottenere un miglioramento semplicemente cambiando gli altoparlanti di serie?
RISPOSTA: E' sconsigliabile. Le sorgenti di serie spesso sono di scarsa qualità: il risultato potrebbe essere addirittura peggiore. Anche se la sorgente è aftermarket è sempre meglio valutare l'acquisto di un amplificatore.

DOMANDA: E' meglio avere fronte anteriore + posteriore, 2 vie o 3 vie?
RISPOSTA: Il fronte posteriore è inutile e inquina la scena sonora. Non si può dire che un 3 vie sia sempre meglio di un 2 vie o viceversa, ma per cominciare è meglio un 2 vie, più facile da installare e da configurare.

DOMANDA: E' meglio cassa chiusa o reflex? Come costruisco la cassa, quanti litri e quale reflex?
RISPOSTA: Una cassa per il subwoofer ha bisogno di un progetto, nessuno ti può dire al volo quale cassa è la migliore. Ti servono i parametri Thiele&Small dichiarati dalla casa produttrice dell'altoparlante. Ti serve anche un programma che ne simuli il comportamento, come per esempio WinIsd, BassBox pro e LEAP. Prima di aprire una discussione assicurati di conoscere marca e modello del subwoofer e i suoi parametri T&S.

DOMANDA: Che dimensione scelgo per i cavi di alimentazione?
RISPOSTA: La sezione dei cavi dipende soprattutto dall'assorbimento totale degli amplificatori e dalla loro distanza dalla batteria che li alimenta. Puoi fare un calcolo indicativo rapido qui: http://www.mariohifi.it/calc_file/wire.htm
Ricorda che i cavi di rame sono sempre migliori di quelli di alluminio o di lega rame-alluminio.

DOMANDA: In base a cosa scelgo i fusibili?
RISPOSTA: Il fusibile sul cavo principale serve a proteggere il cavo da un eventuale cortocircuito. Dovrebbe essere pari o leggermente superiore alla somma del valore dei fusibili dei singoli amplificatori (in ogni caso mai superiore alla portata massima del cavo).
Se sono presenti più amplificatori è necessario un distributore di corrente con portafusibili: il fusibile dedicato ad ogni ampli deve essere uguale a quello inserito già di fabbrica. Nota che alcuni modelli, soprattutto old-school, non hanno fusibili di fabbrica ma ne richiedono uno esterno; in questo caso il valore è riportato sul manuale. Nel caso un ampli abbia più fusibili, il fusibile equivalente è la loro somma.

DOMANDA:
E' proprio necessario insonorizzare?
RISPOSTA: Sì. Qualunque altoparlante rende al meglio solo in una portiera insonorizzata. Se l'auto in questione ti dovrà accompagnare ancora per diversi anni, conviene farla. Non è una buona idea risparmiare su questo punto: una buona insonorizzazione fa la differenza, e si fa una volta sola.
Qui una delle guide: http://www.professionistidelsuono.net/fo...p?tid=3620


DOMANDA: Cosa significa impedenza di un sistema di altoparlanti? Cosa vuol dire collegamento serie/parallelo?
RISPOSTA:  Trovi maggiori informazioni qui: http://www.mariohifi.it/hifi_impedenza.htm
A un'impedenza più bassa corrisponde una maggiore potenza erogata dall'amplificatore: controlla sempre sul manuale se è stabile a una determinata impedenza prima di provarlo.

DOMANDA: Il mio budget è limitato. Posso puntare su componenti usati?
RISPOSTA: Bisogna distinguere tra componenti elettronici ed elettromeccanici. La prima categoria comprende sorgenti, amplificatori, crossover, processori ecc. Questi hanno una vita utile estremamente lunga perchè non sono sottoposti ad usura: elettroniche che hanno oltre 10 anni, se in buono stato di funzionamento, sono sempre da prendere in considerazione. Un amplificatore di fascia alta costruito 15 anni fa si può acquistare a un prezzo estremamente più basso rispetto a quello originale, mentre la sua qualità è rimasta immutata nel tempo. Nei modelli più vecchi possono rendersi necessari lavori di ricappaggio (sostituzione dei condensatori) o cambio dei potenziometri, spesso affrontabili con una piccola spesa. Per valutare un amplificatore è però necessaria una certa esperienza: sul forum puoi trovare consigli su quale modello old-school è più adatto alle tue esigenze, da parte di chi li ha provati personalmente e può darti una valutazione obiettiva.
La seconda categoria riguarda gli altoparlanti. Questi sono sottoposti ad fatica e usura meccanica, per cui la loro vita utile è molto più limitata rispetto alle elettroniche (che virtualmente possono durare in eterno). Perciò non basta che un woofer sia funzionante, bisogna conoscere come è stato usato e la sua età. Quindi meglio evitare di acquistare da chi non ti puoi fidare: in questo caso il nuovo è da preferire. Comunque sul mercatino puoi trovare persone serie che conoscono bene lo stato di efficienza dei loro oggetti, cosa che non si può dire di altre piattaforme.
Grande!!
Se hai qualche idea scrivi pure! Ora sono stanco per pensarne altre Wink
Bell'idea Paolo

Inviato dal mio GT-I8150 con Tapatalk 2
(10-10-2014, 09:11 )TreLuppoli Ha scritto: [ -> ]DOMANDA: Che fusibile metto sul cavo principale?
RISPOSTA: Il fusibile principale serve a proteggere il cavo da un eventuale cortocircuito. Dovrebbe essere pari o superiore alla somma del valore dei fusibili dei singoli amplificatori. Nota che alcuni modelli, soprattutto old-school, non hanno fusibili ma ne richiedono uno esterno; in questo caso il valore è riportato sul manuale. Nel caso un ampli abbia più fusibili, il fusibile equivalente è la loro somma.
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permettimi di correggere il messagggio..cio che hai scritto è in parte inesatto..
Il fusibile va scelto in base al cavo, alla sua lunghezza e tipo ma anche in base agli ampli e quindi ai loro massimi assorbimenti..

Esempio

Cavo da 33mm2, lunghezza 4 m ..assorbimento totale ampli 60 A

In questo caso, il cavo è in grado di condurre 150 A su 4 metri, e quindi ci andrebbe il fusibile da 150.
siccome ivece l amplificatore assorbe 60 ampere, non serve mettere un fuse da 150, ma ci metteremo un fuse ke si accosta agli assorbimenti, e quindi sui 60 A stessi, proteggendo ancora di piu il cavo
Ho scritto pari o superiore nel senso che può essere leggermente superiore basta che non sia meno, ma in effetti meglio essere chiari il più possibile. Cioè il mio cavo da saldatrice è garantito per 800A, è naturale che non metto un fuse da 800... infatti non ho parlato di lunghezza o sezione, ma solo dei fusibili dei singoli ampli perché si presuppone che i cavi siano già dimensionati agli assorbimenti! In poche parole non ho capito cosa dovrei cambiare
Se rileggi hai scritto che fusibile mettere sul cavo principale, quindi non sui singoli ampli come dici adesso..poi, 3 luppoli, la mia non voleva essere una critica, ma una cosa costruttiva..cerchiamo di esporre bene le cose.
Le critiche costruttive sono sempre bene accette! In quella domanda si parla solo del fusibile sul cavo principale, che va dimensionato basandosi sui fusibili dei singoli ampli. Dei fusibili da mettere nel portafusibile per ogni ampli non ne ho ancora parlato, secondo te serve fare un'altra domanda? A me sembra logico metterne uno uguale a quello inserito di fabbrica nell'ampli, però magari non è scontato...
Edit: l'ho cambiato, si capisce meglio adesso?
Non proprio.
La frase : Dovrebbe essere pari o superiore di un 5% alla somma del valore dei fusibili dei singoli amplificatori potrebbe creare dei dubbi e applicazioni sbagliate.
Se ho un cavo da 33 mm e 150 A di tenuta del cavo e 2 ampli, uno con 100A e uno con 80A , come mi comporto?


Secondo il tuo ragionamento dovrei fare (100+80)+5%..non torna perche il massimo che posso mettere è 150 A con puro rame! Capisci?


Quindi, al massimo scrivi,  dovrebbe essere uguale o poco superiore alla somma fusibili dei due ampli, ma mai superiore alla portata massima del cavo che si usa!

Wink
Se ho un cavo da 33mmq che tiene 150A e ho un totale di 180A di assorbimento cambio cavo e ne metto uno da 42mmq prima di pensare al fusibile! Nella domanda sopra ho messo il link per la scelta del cavo: quando vado a scegliere il fusibile so già che il cavo tiene almeno 180A.
Però hai ragione su un caso limite: se ho 180A massimi scelgo un cavo da X awg che mi tiene al massimo 190A mettiamo... ora, io non trovo il fusibile da 190 e ne metto uno da 200. In questo caso non va bene perchè supera la portata massima del cavo ed è quindi inutile! (oddio... in caso di corto altro che 200A, il fusibile scoppia prima che il cavo cominci a scaldarsi troppo... ma è meglio andare sul sicuro).
Quindi serve un modo per calcolare la portata massima del cavo per sapere la tolleranza massima tra la somma dei fusibili e il fuse principale! Io però non ho trovato un modo rapido...
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