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Versione completa: Shure SRH440: dac da abbinare per ascolto FLAT
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Ma a me come volume vanno benissimo le shure, non metto mai al massimo ne sorgente né ampli, sto sempre ben sotto l'80%. Quello che non capivo era come mai il suono fosse "impastato" quando ci sono tanti strumenti, poco dinamico insomma. Con pochi strumenti si sente benone, è quando l'orchestra si fa nettamente più ampia che iniziano i problemi. Quasi non si notano i passaggi da uno strumento all'altro, anzi proprio le note di due o più strumenti che si sovrappongono è come se si annullassero anziché sentirsi tutti chiaramente, nonostante siano dei .flac 96kbps.
E non capisco se sia un limite della cuffia, del dac/ampli o di entrambi
La giusta definizione che hai fatto relativa alla percentuale dei livelli di sorgente e dac anche se approssimativa è di per sé molto elevata per almeno il 90% dei componenti elettroacustici in commercio quindi la tua catena di ascolto non è esente dai valori di distorsione generati dalle elettroniche e aumentati dai trasduttori cuffia. Il consiglio di provare una cuffia di valore ohmico più basso della tua e con sensibilità alta era volto appunto alla possibilità di ridurre il volume dell'amplificatore (che si comporta ne più ne meno come tutti gli amplificatori) anche se da mezzo watt, tirato per il collo produce inevitabilmente Armoniche distorte che, in una catena "normale" ovvero sorgente-ampli-casse si avverte meno grazie ai ritardi acustici ma nel tuo caso il sistema ce lo hai sparato nelle orecchie, il trucchetto di far lavorare la sezione amplificatori e di segnale in maniera "rilassata" porta dei benefici sempre. È chiaro che cambiare un po tutto di livello più elevato porterebbe ancora altri benefici ma tutto dipende da quanto sei disposto a spendere, io sono molto fondamentalista in merito per me un sistema audio in cuffia o è top o è cinese, le vie di mezzo pagano poco
(18-05-2021, 22:46 )giulio63 Ha scritto: [ -> ]La giusta definizione che hai fatto relativa alla percentuale dei livelli di sorgente e dac anche se approssimativa è di per sé molto elevata per almeno il 90% dei componenti elettroacustici in commercio quindi la tua catena di ascolto non è esente dai valori di distorsione generati dalle elettroniche e aumentati dai trasduttori cuffia. Il consiglio di provare una cuffia di valore ohmico più basso della tua e con sensibilità alta era volto appunto alla possibilità di ridurre il volume dell'amplificatore (che si comporta ne più ne meno come tutti gli amplificatori) anche se da mezzo watt, tirato per il collo produce inevitabilmente Armoniche distorte che, in una catena "normale" ovvero sorgente-ampli-casse si avverte meno grazie ai ritardi acustici ma nel tuo caso il sistema ce lo hai sparato nelle orecchie, il trucchetto di far lavorare la sezione amplificatori e di segnale in maniera "rilassata" porta dei benefici sempre. È chiaro che cambiare un po tutto di livello più elevato porterebbe ancora altri benefici ma tutto dipende da quanto sei disposto a spendere, io sono molto fondamentalista in merito per me un sistema audio in cuffia o è top o è cinese, le vie di mezzo pagano poco
Ma l'ampli è abbastanza rilassato, al momento è a metà volume e il volume è comunque alto. Ovviamente non è al massimo nemmeno dal player sul pc.
Credo che allora semplicemente entrambi siano di livello "medio" e busognerebbe upgradare entrambi, da come mi pare di capire..
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