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PPI 2150m morto
#1
Salve.
Ho trovato un poi 2150m usato a buonissimo prezzo,l'ho installato provvisoriamente sui mw (ml 165) al posto dello steg 75.4 e mi sono goduto per tutta la mattinata quanto i bassi fossero più precisi..asciutti "esplosivi" rispetto allo steg che sentivo più gonfiato,morbido, "soffione"

Messo sotto sforzo per un oretta mi ha veramente sorpreso poi durante un ascolto meno estremo anche se a volume medio alto di colpo ha smesso di suonare.
Sentivo solo da un canale una sorta di "clic" ciclico come tentativi di accensione e null'altro allora ho spento tutto.
tornato a casa ho controllato i cablaggi e l'ho riacceso...dopo qualche secondo ha iniziato a fumare...
l'ho aperto e ho trovato i 2 condensatori caldi e il toroidale d alimentazione rovente.
scollegando gli ap non si scaldata nulla...poi appena collegati ho visto un altra fumata ad altezza del transistor vicino ai cap.
Perché? Cosa può essere successo? È riparabile? Ne vale la pena?
Davvero un peccato Sad
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#2
Potresti aver fatto fuori lo stadio di alimentazione....
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#3
(24-03-2018, 06:47 )Pietrox46 Ha scritto: Potresti aver fatto fuori lo stadio di alimentazione....

Se lo alimentavo libero rimaneva tutto freddo...appena collegarvi gli ap in 2 secondi iniziava a fumare. tu dici alimentazione e non mosfet? in questo caso immagino non convenga ripararlo
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#4
e mi chiedo...perche' non si è fritto subito a volume massimo ma solo dopo qualche ora a volume medio/alto?
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#5
(24-03-2018, 07:25 )Cav84Ra Ha scritto:
(24-03-2018, 06:47 )Pietrox46 Ha scritto: Potresti aver fatto fuori lo stadio di alimentazione....

Se lo alimentavo libero rimaneva tutto freddo...appena collegarvi gli ap in 2 secondi iniziava a fumare. tu dici alimentazione e non mosfet? in questo caso immagino non convenga ripararlo

collegando gli altoparlanti cominciava a fumare perchè ci sono i finali di potenza audio in corto e serve un carico per chiudere il circuito.
per cui, i finali (transistor) di potenza del canale rotto sono da sostituire e molto probabilmente anche i mosfet dell'alimentatore.
forse anche piloti, ecc.
si può riparare ovviamente, ma bisogna capire se ne vale la pena.
certo è che buttare un ampli come questo è un sacrilegio.
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#6
Ma l'amplificatore in questione è quello con i due toroidali e la ventola al centro? Se è quello è improbabile che sia andato l'alimentatore i transistor BJT npn e pnp tip 35c e tip36c costano un euro l'uno e poi quali sono le resistenze che hanno fumato, quelle in verticale vicino i finali, basta vedere il valore di quelle sane e si sostituiscono, da 2 watt antiinduttive...devi avere un minimo di praticità altrimenti lascia perdere, questi erano gli ampli che acquistavo non funzionanti a due soldi e con tre li riparavo e per 50 li rivendevo, una volta, ciao
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#7
Ma l'amplificatore in questione è quello con i due toroidali e la ventola al centro? Se è quello è improbabile che sia andato l'alimentatore i transistor BJT npn e pnp tip 35c e tip36c costano un euro l'uno e poi quali sono le resistenze che hanno fumato, quelle in verticale vicino i finali, basta vedere il valore di quelle sane e si sostituiscono, da 2 watt antiinduttive...devi avere un minimo di praticità altrimenti lascia perdere, questi erano gli ampli che acquistavo non funzionanti a due soldi e con tre li riparavo e per 50 li rivendevo, una volta, ciao
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#8
No, il ppi2150m in questione ha un solo toroidale al centro,Non ha ventola e nemmeno il circuito che segnala bassa impedenza, solo un sensore termico appoggiato al telaio vicino i mosfet.
Potrei mettermici sotto e provare a ripararlo ma mi chiedo perché i finali sono andati in corto in un momento in cui l'ascolto non era particolarmente stressante?
Inoltre se ora non produce suoni da nessun canale significa che è partita anche l'alimentazione?
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#9
(28-03-2018, 10:06 )giulio63 Ha scritto: Ma l'amplificatore in questione è quello con i due toroidali e la ventola al centro? Se è quello è improbabile che sia andato l'alimentatore i transistor BJT npn e pnp tip 35c e tip36c costano un euro l'uno e poi quali sono le resistenze che hanno fumato, quelle in verticale vicino i finali, basta vedere il valore di quelle sane e si sostituiscono, da 2 watt antiinduttive...devi avere un minimo di praticità altrimenti lascia perdere, questi erano gli ampli che acquistavo non funzionanti a due soldi e con tre li riparavo e per 50 li rivendevo, una volta, ciao

No, il ppi2150m in questione ha un solo toroidale al centro,Non ha ventola e nemmeno il circuito che segnala bassa impedenza, solo un sensore termico appoggiato al telaio vicino i mosfet.
Potrei mettermici sotto e provare a ripararlo ma mi chiedo perché i finali sono andati in corto in un momento in cui l'ascolto non era particolarmente stressante?
Inoltre se ora non produce suoni da nessun canale significa che è partita anche l'alimentazione?
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#10
Comunque non vorrei buttarlo...anzi!
Vorrei farlo rinascere per completare il trittico con il fratello maggiore 2200M e minore 2075 che ho appena portato a casa?
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