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Modificare circuito di alimentazione interno di un amplificatore
#1
Buongiorno a tutti. Possiedo a casa inutilizzato uno splendido e ben suonante amplificatore da auto xm-c6000 della sony a 6 canali e mi è balenata in testa l'idea di provarlo in casa al posto dell'attuale yamaha rx-v4600. Non voglio mettere trasformatori da 220v a 12v con 50A per vari motivi di consumi e di qualità. Mi spiego:
L'mplificatore da autotrasforma la corrente continua di 12v in alternata a 50, 60v o a quel che è necessario come da progettazione. Se io eliminassi quel trasformatore interno e lo rimpiazzassi con uno che da 220v aternata mi porta i famosi 50, 60 ecc volt dovrebbe funzionare giusto? E non andrei incontro ai vari problemi che avrei invece utilizzando vari trasormatori in 12v o alimentatori pc ecc.
Mi confermate se è attuabile la mia idea.
Grazie in anticipo.
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#2
Non è alternata, ma sono duali 50/60volt + e -
Forse quslcuno potrebbe anche riuscirci ma ho idea che costi meno un ampli nuovo per l’uso che ne devi fare
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Work in Progress
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#3
Grazie, indubbiamente potrei incorrere in alti costi ma è una fissa che ho da un po' che, se fattibile, vorrei togliermi. L'ampli per casa già lo ho, anzi vorrei cabiarlo per uno un po' più da hifi ma voglio prima attendere per vedere i risultati che otterei con la modifica. Il sony old school in questione sebbene scinosciuto ai più, ti posso assicurare che suona molto bene e nonostante i soli 40w a canale (watt veri) si fa sentire e spinge senza problemi un sub jl (anche questo per ora inutilizzato) duretto non facile da spingere.
Eventualmente, se sei di Roma, conosci qualche laboratorio che potrebbe farmi la modifica?
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#4
Per me non ha senso, non è un ampli pregiato

Poi come pensi di usarlo? Ti manca la sezione pre per usarlo in casa...
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Work in Progress
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#5
certo che si può fare però devi procurarti un trasformatore con doppio secondario da almeno 30/35 volt ed almeno 300/350 watt di potenza, un ponte monolitico per raddrizzare il tutto e collegare la tensione duale saldando i fili sugli elettrolitici di livellamento, si ottengono cosi valori di tensione alternata moltiplicato per 1,41 meno 1,4 volt mangiati dai diodi, logicamente deve essere un valore di tensione minore di quello riportato sugli elettrolitici, il problema è che alimenti solo i finali, per far funzionate il preamplificatore, crossover elettronico, protezione casse e accensione antibump devi necessariamente alimentare il tutto a 12 v ma se utilizzi questo metodo, cioè con alimentazione mista devi necessariamente dissaldare i diodi di livellamento posti dopo il toroidale del survoltore interno all'amplificatore altrimenti si verifica un pericoloso feedback di tensioni inverse, inutile dirti che bisogna avere un minimo di capacità per fare ciò e non costa nemmeno poco, valuterei fossi in te un buon alimentatore switching da 4/500 watt
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#6
(12-12-2020, 01:02 )giulio63 Ha scritto: certo che si può fare però devi procurarti un trasformatore con doppio secondario da almeno 30/35 volt ed almeno 300/350 watt di potenza, un ponte monolitico per raddrizzare il tutto e collegare la tensione duale saldando i fili sugli elettrolitici di livellamento, si ottengono cosi valori di tensione alternata moltiplicato per 1,41 meno 1,4 volt mangiati dai diodi, logicamente deve essere un valore di tensione minore di quello riportato sugli elettrolitici, il problema è che alimenti solo i finali, per far funzionate il preamplificatore, crossover elettronico, protezione casse e accensione antibump devi necessariamente alimentare il tutto a 12 v ma se utilizzi questo metodo, cioè con alimentazione mista devi necessariamente dissaldare i diodi di livellamento posti dopo il toroidale del survoltore interno all'amplificatore altrimenti si verifica un pericoloso feedback di tensioni inverse, inutile dirti che bisogna avere un minimo di capacità per fare ciò e non costa nemmeno poco, valuterei fossi in te un buon alimentatore switching da 4/500 watt
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#7
(12-12-2020, 01:37 )Giulio63 grazie della risposta. Con un alimentatore swich andrei incontro ad altri problemi.... Un laboratorio, pagando quel che c\è da pagare, mi farebbe questo lavoro? Ha scritto: Rs250 la questione pre è facilmente risolvibile e a costo zero. Poi dici che non è un ampli pregiato.... Bene non è l'alpine 3545 o il pq20 (magari!!!!) Hai mai sentito suonare l'amplificatore in questione? Quando lo avevo sulla vecchia golf 4 abbinato al kit audison voce e al sub jl restituva un suono trasparente, neutro e pulito. Voce cristallina mai fastidiosa, un basso pieno e un sub tagliato a 70hz che non andava mai in crisi ma che al tempo stesso si faceva sentire. Lungi da me dire che era il top degli impianti ma suonava bene e pure forte a differeza di certe pocherie che sento in giro con impianti molto costosi.
Voglio ribadire che comunque questa modifica è più un "esercizio di stile" e che l'amplificatore già lo possiedo.
Se con la modifica miglioro bene, altrimenti ho in preventivo il denon pma 800ne che è un ampli entry level.
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#8
Si, ma prendi un Marantz o un Denon stereo usati (non un entry level) e suonano mooooolto meglio del tuo senza sbattimenti....
poi è l'ampli è tuo, quando avrai un preventivo per fare quello che hai detto magari cambi idea
per me non ha senso...
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Work in Progress
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#9
che problemi da l'alimentazione switching? purtroppo non riesco a caricare le foto per farti vedere una decina di realizzazioni tra le più disparate, ho uno steg 120X4 alimentato con 13,5 v 600Watt da 10 anni ci faccio le feste, anche all'aperto, abito in campagna, mia nipote suona il basso con un alpine serie 35 in mono con alimentazione switching guai a chi lo tocca, il problema semmai è infilare tutto in un contenitore, oppure uno scatolotto separato solo per l'alimentazione, ma poi i collegamenti sarebbero troppi, e quantomeno scomodi e forse anche poco efficaci, non credo che un laboratorio ti possa fare un lavoro del genere troppo invasivo e rischioso
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#10
(12-12-2020, 03:15 )rs250v Ha scritto: Si, ma prendi un Marantz o un Denon stereo usati (non un entry level) e suonano mooooolto meglio del tuo senza sbattimenti....
poi è l'ampli è tuo, quando avrai un preventivo per fare quello che hai detto magari cambi idea
per me non ha senso...

Indubbiamente, anzi meglio ancora nad o rotel.... Non sbagli in quel che dici ma è diventata una cosa personale il provare questo ampli in casa. Probabilmente finirà come dici te che rinuncerò però arrendermi senza prendere informazioni sarebbe stupido, ti pare?

Giulio63 il problema principale dell'alimentatore switch è che a differenza di quello lineare genara molto rumore e ad alte frequenze quundi l'amplificatore non suonerebbe come dovrebbe buttando fuori molto presto suoni distorti.
Se poi mi dici cbe non è così posso provare con un alimentatore da 30A che ho per i led di casa...
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