Il Forum dell'alta fedeltà

infatti per quella cifra ci sono ampli staordinari nei vari mercatini superiori all 'm50.

Si, infatti per importi fino a 250€ ce ne sono di ampli non buoni, ottimi! Solo che il mercatino ne è pieno e nessuno se li fila... come mai??

io per ora sto provando un Orion HCCA250 sulla mediobassa, al posto dello zapco, e mi piace parecchio. La mia medioalta la vedi in firma

250€ un M100 in condizioni elettriche perfette e in condizioni estetiche e fisiche ottime?

Auguri...

cmq anche a mio avviso è da preferire di gran lunga l'M100 sulla mediobassa; e non solo perchè abbia più watt ( ergo, meno gain...con tuttoil vantaggio che ne consegue), ma perchè ha proprio un registro basso più deciso del 50.

Tutti dicono che ci sono ampli molto piu validi di un m100 ma nessuno dice un nome!!!

Nel suo caso se riuscisse a trovarlo un M100 sarebbe perfetto....ma con 250 € la vedo dura.
Come detto precedentemente non farei un mono marca come amplificazione e starei su ampli non molto aggressivi sul registro basso per un discorso di omogeneita' timbrica
Si escludono quindi : i Linear Power , gli orion , i PPI serie art e pc e gli zapco .
Mi riferisco naturalmente agli old scholl

secondo me nn ci sono finali piu validi(rimanendo in quella fascia di prezzo)...cioe possomo suonare in modo diverso!io penso che tutti quelli citati sono ottimi finali[]

Gio...

[]


nel suo specifico caso, l'omogeneità timbrica sarebbe eccellente; i finali di casa PG in configurazione darlington, hanno quel "quid" di straordinario quando si decide di multiamplificare. cosa che non è così netta con altre elettroniche old school.

a te (come a tanti) l'esperienza di un M100 su una sezione mediobassa, in biamp con un altro M in medioalta, manca ancora.

cosa che invece ha provato Dave, e pur avendo successivamente avuto un signor finale come il PPI A600.2 da utilizzare, è tornato sui suoi passi ed ha rimesso il 100.
ovvero, ha avuto modo di constatare che il basso non difetta per energia, rotondità, velocità su attacco e rilascio, tappeto armonico ben presente e nitido... e che è molto più coerente timbricamente rispetto a qualsiasi altro finale si voglia utilizzare.

i PG non sono finali "facili da usare", contrariamente a quello che sembra ad un primo ascolto, per via del loro timbro "rotondo" e "ruffiano"; e il loro utilizzo è sempre particolare, vanno conosciuti a fondo.


Aggiungo:

io reputo che si siano tanti finali oggettivamente migliori dei PG. ma chi ama il modo di suonare di un Phoenix gold, difficilmente apprezzerà finali più analitici o più grintosi. nel momento in cui però si decide di multiamplificare utilizzando un PG (soprattutto serie M-MS o gli zero point, o ZX), si farà enorme fatica ad utilizzare un finale diverso per concezione. quel qualcosa di particolare che hanno questi finali, deve piacere; può anche non piacere, per carità; ma quando piace sul serio, occorre tenere conto che altri finali non si "sposeranno" facilmente.

e completo:

non si pensi che tutto questo significa per forza che i PG non siano finali corretti. o meglio, non lo sono come non lo è praticamente nessuna elettronica.

quando leggo o sento che un finale perfetto dovrebbe non aggiungere o togliere nulla al segnale, mi viene da ridere. perchè in sè l'accezione è correttissima; ma il finale ideale, non esiste. e non può esistere per motivi fisici.

poichè il modo "perfetto" per amplificare un segnale audio senza alterarlo in maniera totale, sarebbe... non amplificarlo. anche un semplicissimo condensatore produce alterazioni (basta prendere un buon tw e un secchio di C da 4,7uF con lo stesso dielettrico ma di marche diverse per rendersene conto), seppur minime; vogliamo pretendere che un insieme di componenti passivi, attivi, di tensioni elevate, raddrizzate, dualizzate, etc etc, sia assolutamente trasparente?

Massimo ,

infatti ho scritto che se riuscisse a trovare un m100 sarebbe il massimo ma con 250 la vedo dura....

cavolo allora quest'esperienza di biamp m25+zx350 la devo proprio fare finchè c'è li ho a casa!