Ragazzi, nella mia auto ho installato il terzo amplificatore e per evitare danni al rem dell'autoradio ho installato un relè, il quale, come noto, aprendo/chiudendo i contatti, accende/spegne gli amplificatori. Ora però mi stavo chiedendo, per quanto riguarda l'accensione, quindi alla chiusura del circuito, non ci dovrebbe essere nessun problema, però per quanto riguarda lo spegnimento, nel momento in cui viene aperto il circuito, spegnendo quindi l'autoradio, quindi gli amplificatori, non c'è il rischio che l'impulso di tensione che va a scaricare la bobina del relè possa comunque danneggiare il circuito rem dell'autoradio? È sensato il mio ragionamento oppure non si corre nessun rischio?
Non corri nessun rischio, il remote eccita la bobina del relè e fa scattare l'interrutore che alimenta gli ampli, spegni la sorgente e l'interruttore si apre perchè la bobnia non è più eccitata.
(03-12-2010, 02:44 )mark3004 Ha scritto: [ -> ]Non corri nessun rischio, il remote eccita la bobina del relè e fa scattare l'interrutore che alimenta gli ampli, spegni la sorgente e l'interruttore si apre perchè la bobnia non è più eccitata.
Si, ok, ma nel momento in cui si apre l'interruttore non c'è un impulso di tensione che va a scaricare la bobina del relè? Io sapevo così, ma posso sbagliarmi...
basta un diodo in antiparallelo, e dormi tranquillo.
(03-12-2010, 04:19 )maxtarget Ha scritto: [ -> ]basta un diodo in antiparallelo, e dormi tranquillo.
Ecco, quindi il rischio c'è, ma risulta comunque molto basso, dico bene?
molto basso, sì.
inesistente, no.
potete spiegare meglio in parole povere x un povero disgraziato come me che non ha studiato elettronica?
sono curioso!
(03-12-2010, 06:33 )Armando la soletta Ha scritto: [ -> ]potete spiegare meglio in parole povere x un povero disgraziato come me che non ha studiato elettronica?
sono curioso!
Detto in parole molto semplici, quando l'autoradio viene accesa, la corrente inizia a scorrere nella bobina del relè, la quale essendo attraversata da una corrente tenderà ad immagazinare energia, nel momento in cui l'autoradio viene spenta, la bobina avrà immagazinato una certa quantità di energia, data dalla formula:
E(t) = 1/2 LI^2
Infatti la bobina non è altro che un induttore. Ora essendo il circuito aperto come fa a scaricarsi la bobina? Bisognerà innanzitutto tener conto della quantità di energia che ha immagazinato quando il circuito era chiuso, e idealmente quando il circuito viene aperto è come se ci fosse un generatore di tensione in serie con l'induttore, generatore che tiene conto appunto della quantità di energia immagazinata dall'induttore quando l'interruttore era chiuso. Ed è proprio questo generatore di tensione ideale che determina un impulso di tensione (arco elettrico) che va a scaricare l'induttore. Ora considerando che in un generatore la corrente scorre da - a + e, mentre nel circuito esterno scorre da + a -, non inserendo il diodo in antiparallelo, si rischia che quest impulso di tensione vada a danneggiare il circuito rem dell'autoradio. Tutto questo è quello che ho capito io, se ho sbagliato qualcosa correggetemi.
a grandi linee, è ok. il problema non è tanto "l'impulso", come lo hai definito; ma la tensione dello stesso.
(04-12-2010, 18:17 )maxtarget Ha scritto: [ -> ]a grandi linee, è ok. il problema non è tanto "l'impulso", come lo hai definito; ma la tensione dello stesso.
Ok, quindi possiamo dire la tensione dell'impulso, invece dell'impulso di tensione...