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Versione completa: Il mitico gain
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Ho scelto il simbolino del lego perché vorrei che questa fosse una discussione davvero costruttiva, in cui tutti dicono la loro su questo argomento e motivano le proprie risposte con spiegazioni utili a chiunque troverà in futuro questo topic andando in cerca di qualche spiegazione ben fatta sul mitico - odiato - amato gain dei nostri amplificatori.

N.B. questo topic è stato aperto dopo aver letto tutti i topic precedenti che contenevano nel titolo la keyword "gain".

Partiamo dalla teoria che va per la maggiore qui e altrove su come si regola il guadagno di un amplificatore:
si porta il volume dell'autoradio a 3/4 circa per non produrre distorsioni evidenti dal pre dell'autoradio ed assicurarci un segnale in uscita dall'ar quanto più pulito possibile; si porta il gain dell'ampli che vogliamo regolare al minimo e, dopo aver messo in riproduzione un brano che conosciamo molto bene si alza fino a percepire un minimo di distorsione; fatto questo, si riporta un pelino giù il gain e il gioco è fatto.

Domanda:
se prendo un brano (di ottima qualità si intede) registrato a volume molto alto sarò sicuro di poter riprodurre tutti i brani registrati a volume più basso fino allo stesso volume senza avere particolari problemi (questo almeno in teoria), ma è anche vero che per sentire a pari volume un brano registrato molto più basso dovrò dare magari 5-6-7 step di volume in più dall'autoradio.
Se invece uso come test un brano registrato molto basso sarò sicuro di poter ascoltare tutti i brani registrati bassi con una certa soddisfazione ma per quelli registrati alti dovrò andarci molto cauto con il volume...
Quale scelta avete fatto voi?


Da quel che ho letto in rete il gain serve, in buona sostanza, per livellare il segnale proveniente dall'autoradio con quello che può accettare l'amplificatore, dunque avendo un'autoradio con pre ad alto voltaggio, diciamo 4-5-6 volt, dovremo tenere il gain basso, mentre con uscite a basso voltaggio sull'ar dovremo alzarlo.
Domanda 2:
Quanto? Devo cercare il miglior rapporto tra il volume dell'autoradio ed il gain in modo da ridurre il più possibile il rumore di fondo mantenendo al contempo una distorsione quasi assente e la maggiore potenza possibile, giusto?

Nel mio caso però se tengo il gain molto basso posso anche portare l'autoradio a volume massimo senza percepire praticamente distorsioni, come mai?
Altra situazione strana che mi riguarda, tenendo un volume intorno a 27-28 su 35 posso alzare il gain dell'Orion SX2125 che ho sul fronte fino anche a 2/3 o più senza sentire distorsioni sulla maggior parte dei brani che ascolto di solito, siano essi di genere rock, metal, house, techno, commerciale... L'unica cosa che si avverte bene ed è fastidiosa è il rumore di fondo. Tutti però mi dicono che tengono il gain chiusissimo, spesso sotto 1/4 o 1/5 del massimo... Qualcuno riesce a spiegarmi chiaramente questo fenomeno?

Altro quesito a cui solitamente non si trovano risposte in rete: se ho 2 o più amplificatori, come regolo i gain? Il rapporto non è più solo tra l'autoradio e l'ampli ma deve tenere in considerazione anche l'omogeneità del suono e quindi dei livelli tra i due ampli...
Ditemi la vostra:
a) regolo i due ampli separatamente e poi abbasso il gain di quello che risulta "coprire" in volume la gamma di frequenza dell'altro ampli (o degli altri ampli)
Es. sub che sovrasta il fronte --> abbasso il gain dell'ampli che pilota il sub
b) regolo i due ampli separatamente e poi alzo il gain di quello che risulta essere coperto in volume da altre gamme di frequenza (a mio parere scelta più rischiosa in quanto la qualità rischia di andare a farsi benedire)


Qui ho esposto i MIEI dubbi sull'argomento e i chiarimenti che mi piacerebbe avere da voi per migliorare il mio impianto, se però qualcun altro ha dei chiarimenti da chiedere mettiamoli insieme in questo topic in modo da rispondere a tutti in una sola volta e possibilmente creare una piccola guida/FAQ per chiunque abbia problemi con questo maledettissimo potenziometro... Ovviamente con l'indispensabile l'aiuto dei più saggi ed esperti utenti del forum PDS!!
effettivamente , non è detto che se hai 4-5v il gain deve essere al minimo...e con 2v viceversa !

Io ho la p99rs , che ha un pre Angel che penso non gli si può dire niente .....ma i gain degli abolini li ho a metà !
nella pioneer il volume è a 62 ...ed ho regolato i gain con volume a 50!

Uso solo CD originali ....masterizzati , mp3 ...eccetera mi fanno caxxre Tongue !
Anche tra gli originali , cambia il livello di registrazione .... alcuni sono registrati ad un ipotetico -3db ... fino a 0

aggiungo questo link Angry ... per farvi capire che , in certi casi , non c'è regolazione che tenga !

http://it.wikipedia.org/wiki/Loudness_war .

Io ho regolato con CD , diciamo ,medi come registrazione !

Con quelli che sono registrati piu' bassi Big Grin ho nella sorgente una regolazione di volume di lettura e per esempio la metto a 0 , normalmente la tengo a -1 !

Per quanto riguarda le varie regolazioni , tra le vie , io parto dal WF
è lui che trasmette l'impatto , il coinvolgimento emotivo , il corpo , la sostanza Big Grin ! faccio in modo che il wf mi dia il massimo , poi regolo i tw ed infine il sub .... l'ho regolato al massimo delle sue prestazioni , ma in fase di taratura , dalla sorgente l'ho messo a -7 ! .... quando devo fare casino Big Grin,l'ho aumento dalla sorgente
I gain dei miei ampli sono a meno di 1/4.

Ho un k204 per 2 cs330 a zero
Ho un k202 per 6 cm200 a meno di 1/4
Ho un 209evo per 4 sonora u947 a 1/4

si interfacciano con una 9887 con pre 4V.

Sinceramente condivido il fatto che il volume va portato a 3/4 e poi gain regolati di conseguenza, ma con questo impianto non è possibile. 3/4 di volume significa circa 27-28 su 35 e spingendo fino a che non posso stare fisicamente dentro la car posso arrivare fino a 20-21.

Immagino che il segnale arrivi già a quel volume ad un livello di saturazione tale che non lo sopporto oltre. Oltre è troppo forte. Eppure clipping niente. Leggermente ho alzato i gain dei medi e dei tw.
@ Prison tu sei nella situazione ideale direi, hai talmente tanta potenza da essere TU ormai il limite per il tuo impianto (a porte chiuse si intende), quindi hai molta più libertà d'azione!

@ Megane avevo letto già tempo fa della loudness war, io posso dirti che se ascolto in cd originale il disco Toto IV per come è registrato potrei aprire completamente il gain e portare l'autoradio a 30 su 35 senza che il fronte dia il minimo segno di cedimento... Ma è un album fatto con suoni molto puliti, senza chitarre distorte, violini o pianoforti registrati dal vivo e per di più inciso parecchi anni fa con un volume parecchio basso (in compenso c'è un'ottima dinamica a mio parere!)... Se faccio la stessa cosa con altri album più recenti (dove in effetti può essere c'è ci sia già il problema del loudness all'origine) devo andarci davvero piano con il volume o sia dai woofer sulle frequenze sotto gli 80-90 Hz, sia dai tweeter sotto i 3000-4000 (la Hertz prevede un taglio a 3100 Hz sugli ht 25 del kit hsk 165 v-cone) sento urla di disperazione e rischio di distruggere qualcosa... Per questo ribadisco il mio dubbio sul brano "ideale" da usare come test per la taratura Smile
Il problema della traccia lo sto riscontrando anche io. Cmq un ottimo cd a mio parere è l'ultimate demonstration disc! E' a dir poco ottimo, un pò bassino come volume di registrazione ma perfetto per questo scopoBig Grin

Tra l'altro io i gain dell'abola li ho a 1/4 con la sorgente a -2db, mentre lo zapco a 3/4 con il sub a +1/2db. E arrivo ad ascoltare a 45, max 50!!!

Quando invece avevo la 9882Ri con i pre a 2volt non sono mai andato oltre la metà del gain dell'abola, sempre a 1/3...
in gain è una rete resistiva che attenua, seppur in nome tra in inganno.
Quanto è al "minimo", ovvero accetta segnali pre ad elevata tensione, vuol dire che internamente, la rete attenua il massimo.
Attenuando, attenua sia il segnale, sia il rumore.
Spesso parte del rumore viene filtrato internamente, quindi alla fine dei conti in uscita troveremo il nostro segnale amplificato.

Con gain al "massimo", non si attenua nulla, quindi in ingresso entra di tutto, compreso il rumore nel pieno della sua ampiezza.
In questo modo è più difficile filtrarlo (a parità di filtro) sotto la soglia udibile, e quindi non ritrovarselo in uscita.

Gli amplificatori seri, con installazioni serie e elettroniche complementari serie, non accennano a rumori, anche a gain massimo (massima sensibilità).

Mettere il brano in pausa (non muto) e sparare il gain al massimo è un buon metodo per scoprire se si ha qualche rumore di fondo.


Il settaggio del gain comunque dice poco o nulla perchè i componenti hanno delle tolleranze, e spesso si dichiarano numeri un po' fuorivianti.
Ci sono certe sorgenti che dichiarano di avere 5Vrms in uscita..quando, se ci arrivano, sono di qualità orripilante.
Certi amplificatori dichiarano sensibilità di 2V, quando invece spesso ci vuole di più in ingresso per permettergli di sviluppare il massimo della potenza.

Per esempio gli Orion old school, seppur siano dichiarati 2Vrms come valore massimo (e quindi bisogna tenere il gain al minimo), mi è capitato sempre di doverlo alzare, anche quasi a metà, senza incorrere nel clipping. Tongue


Insomma, il giudice migliore è l'orecchio, o gli strumenti se si hanno Wink
(09-04-2011, 22:57 )Mr.P Electronics Ha scritto: [ -> ]in gain è una rete resistiva che attenua, seppur in nome tra in inganno.
Quanto è al "minimo", ovvero accetta segnali pre ad elevata tensione, vuol dire che internamente, la rete attenua il massimo.
Attenuando, attenua sia il segnale, sia il rumore.
Spesso parte del rumore viene filtrato internamente, quindi alla fine dei conti in uscita troveremo il nostro segnale amplificato.

Con gain al "massimo", non si attenua nulla, quindi in ingresso entra di tutto, compreso il rumore nel pieno della sua ampiezza.
In questo modo è più difficile filtrarlo (a parità di filtro) sotto la soglia udibile, e quindi non ritrovarselo in uscita.

Gli amplificatori seri, con installazioni serie e elettroniche complementari serie, non accennano a rumori, anche a gain massimo (massima sensibilità).

Mettere il brano in pausa (non muto) e sparare il gain al massimo è un buon metodo per scoprire se si ha qualche rumore di fondo.


Il settaggio del gain comunque dice poco o nulla perchè i componenti hanno delle tolleranze, e spesso si dichiarano numeri un po' fuorivianti.
Ci sono certe sorgenti che dichiarano di avere 5Vrms in uscita..quando, se ci arrivano, sono di qualità orripilante.
Certi amplificatori dichiarano sensibilità di 2V, quando invece spesso ci vuole di più in ingresso per permettergli di sviluppare il massimo della potenza.

Per esempio gli Orion old school, seppur siano dichiarati 2Vrms come valore massimo (e quindi bisogna tenere il gain al minimo), mi è capitato sempre di doverlo alzare, anche quasi a metà, senza incorrere nel clipping. Tongue


Insomma, il giudice migliore è l'orecchio, o gli strumenti se si hanno Wink

Visto che penso sia il mio caso quindi finché non sento l'ampli che manda segnale sporco non c'è pericolo che stia rischiando di danneggiarlo anche tenendo il gain abbastanza alto?
Io ho regolato il gain sempre vicino al volume max e questo lo faccio per evitare problemi di distorsione ecc.la pressione nn m interessa ma a volte mi e capitato di voler spingere fino a al massimo e mai un problema
non si danneggia mai nulla, in ogni caso, soprattutto per "prova".
Ti consiglio di andare ad orecchio, e decidere tu quanto il settaggio è ottimale. Wink
Riesumo il post...ma perche proprio due terzi o tre quarti ? E non impostare il gain in modo da avere al volume massimo consentito dalla sorgente la distorsione o comunque sia vicino alla distorsione ?
Chiedo per capire Smile
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