Il Forum dell'alta fedeltà

Versione completa: Stridulo in punti complessi
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Ciao a tutti, Vi elenco il mio impianto:

Autoradio: Pioneer pb 65 bt
Tweeter: Res Detector filtrato con passalto a 3200 hz 12 db/oct
Woofer: Hertz Hv165xl filtrato con bassabanda da 60 hz fino a 3800 circa 12 db
Ampli Front: Ads pq20
Filtro Elettronico: SoundStream x-05pro

Premetto che utilizzo solamente cd originali e file formato flac e ascolto solamente musica rock. Praticamente mi succede che fino a quando si ascoltano pezzi in cui non vi sono troppi strumenti sovrapposti si sentono tutti divinamente, il problema sorge quando ci sono assoli abbastanza tirati con tanti strumenti sovrapposti che si mescolano tutti in uno stridulo fastidioso. Spero di aver reso l'idea!
Secondo voi per quale motivo può essere?
Avete dei consigli?
Io ho giocato un pò con i tagli della radio e le altre impostazioni ma non ho trovato soluzione...
a primo occhio ti direi di ritarare i tagli di frequenza

in genere i tagli tra il woofer e il tweeter non si sovrappongono mai xkè poi risulterebbe un Q o campanatura troppo elevato sulla ft... prova ad abbassare il taglio dei woofer ( 2500 o poco superiore) oppure alzare quello dei tw (4500hz almeno) !
ci vorrebbero 20 pagine per solo accennare le migliaia di probabili cause.

iniziamo con il cercare di centrare i giusti incroci di filtro, iniziando ad aumentare qualcosina come ft di filtro sul tw; e dato che non so se la tua sorgente ha i ritardi temporali, prova a invertire le fasi elettriche di un tw alla volta. dopodichè cerca di equilibrare i livelli dei guadagni dell'ADS in modo corretto. utilizza un cd che conoscic bene, e se vi è una traccia con una voce o un particolare strumento che sai essere posizionato al centro della scena sonora, fai in modo che esso sia a centro cruscotto, con dimensioni e distanza credibili; insomma devi "visualizzare" la sorgente sonora e cercare di renderla realistica e a fuoco.

è un primo punto, anche se molto maccheronico, di partenza per dare una parvenza di taratura corretta.