Il Forum dell'alta fedeltà

Versione completa: 800 mila euro di budget
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Ciao ragazzi,

non ho mai letto in questo forum nulla riguardo una categoria di amplificatori e sistemi di trasduzione home sq da centinaia di migliaia di euro...

mi è capitato di leggere delle discussioni in altri forum,

e mi piacerebbe sapere qui cosa ne pensate...

Esiste ad esempio un ampli ITALIANO, dal costo di 600 mila euro!!!

Exclamation

Si chiama Otello, ed è un bestione da sq di generose dimensioni e dal peso di 90 kg...

I creatori si vantano di aver scoperto un sistema unico di "circuitazione elettrica" (per dirla moooolto volgarmente e ignorantemente) che permette a quest' ampli (e altri della sua serie..che vedrete..) di raggiungere livelli di assoluta perfezione di riproduzione...

Ora...

mi piacerebbe discutere con voi su due punti:

1-LA QUALITA'
secondo voi la differenza di prezzo esorbitante è proporzionale ad una altrettanto maggiore differenza di qualità confronto ad altri ampli home eccelsi magari da 30mila euro?

2-IL PREZZO
secondo voi il prezzo è una sorta di provocazione?
oppure i creatori fanno un discorso tipo : "sei ricchissimo? vuoi il meglio e un pezzo unico? eccolo! il prezzo lo facciamo noi!"

secondo me è un' esagerazione,
perchè qualunque siano i materiali o il tempo o lo studio dietro o il costo di produzione è fuori dal mondo proporre un ampli ad un simile prezzo, più di un vecchio miliardo di lire...

c' è da dire che anche i collezionisti comprano oggetti apparentemente inutili o banali ecc per cifre abnormi...
quindi mi viene da pensare che magari per un riccone 600000euro siano spendibili per avere a casa un pezzo frutto di una genialata di un manipolo di persone..

il punto è:
sarà davvero una genialata di un talentuoso inventore?

oppure spendo questa cifra e non ho poi tutta questa differenza?

fatemi sapere perchè entro domani devo fargli il bonifico...

Big GrinBig GrinBig GrinBig GrinBig Grin

ConfusedConfused UndecidedUndecided DodgyDodgy SadSad

ecco un link al volo per una breve descrizione, ma sul loro sito e sul web è pieno di info su questi ampli incredibili

http://www.ultrasound-hifi.com/Us_wh_1/F..._it.html#B




Sarebbe bello scoprire se ci sono delle analogie o grandi differenze qualitative con delle altre grandi invenzioni sempre italiane, gli amplificatori e dac QUANTICI della Royal Device; una delle letture sul mondo hi fi che mi ha sconcertato di più...



per capirci qualcosa bisogna avere un minimo di cognizione su cosa sia la meccanica quantistica, l' elettroacustica, l' elettronica e la.......filosofia;

Infatti io ci ho capito ben poco Tongue

vi do uno stralcio su cosa ha creato e sta creando questo GENIO che pensa in una maniera libera da schemi..

"stavo "male" .. nel senso buono, e non certo per il volume troppo alto.

e' la prima volta che ho avuto una sensazione di disagio, quasi paura, come di essere fuori dal tempo e da ogni possibile realta'..

sembra di essere in un'altra dimensione. ho dovuto spegnere...

non riesco a spiegare, perche' e' inverosimile.

mai sentito nulla del genere... (e penso di aver sentito cose molto buone qui da me fino ad ora). non so cosa stia succedendo, ma rimane il fatto che l'acceleratore funziona in modo fuori da ogni ordinario...

poi, se acceleri tanto o poco, se sia un acceleratore o un esponenzializzatore o un asceta, se torni indietro nel tempo o vada avanti.. io per ora non lo so....ho delle idee sul fatto che la luce non sia l'emissione piu' veloce, che quest'affare e' un piccolo CERN in miniatura e che non creera' un black-out nazionale dicendoci poi che un albero ha toccato le linee a 230 mila volt che ha causato il danno.

so solo che Lì, nell'acceleratore di particelle senza massa, ci passa un flusso dati DIGITALE e su questo NON CI PIOVE.

non e' possibile nemmeno una minima descrizione di cosa si ascolti e di come si ascolti."

http://www.royaldevice.com/Risuonatori%20Quantici.htm

http://www.royaldevice.com/customita3.htm


P A Z Z E S C O

secondo me quest' uomo passerà alla storia..



Intanto per rimanere in tema vi faccio vedere i trasduttori che ho appena acquistato da una nota casa Hi End, la Focal....

Il nome è azzeccato:

Grande Utopia

ma potevano anche chiamarlo:

Sogno Irrealizzabile...anche se qualcuno può...Rolleyes

260 kg di peso

2 metri d' altezza...

130mila euro la coppia...

http://www.tomshw.it/cont/articolo/rasse...166/9.html

Per Emanuele (Nuccio Hi Fi) :

(sempre che tu sia arrivato fin qua nella lettura Big GrinBig Grin )

Queste erano le "casse" di cui ti avevo parlato al telefono..

e queste sono quelle col tw al diamante..

http://www.audiogamma.it/upload/pdf_prov...3D_gd4.pdf


Opinioni riguardo questi argomenti?

Michele Smile
opinioni? che se ascolti lady caca puoi anche comprare componenti made in china e troverai soddisfazione...

se sei un ricco audiofilo che percepisce un capello che cade su una corda da chitarra allora puoi avere soddisfazione e comprare quelli da millleeeeeee milioni di euro!

ti immagini andare con un cd hip hop ad ascoltare i diffusori della focal? hahah che ridere...

un pò è come le auto... è come dare ad un comune mortale una formula 1 del 2013 e una formula una del 2012... sentiresti le differenze? io credo di no Smile però esistono anche persone che in pista ci vanno con una twingo rs e si divertono lo stesso!
(18-09-2013, 01:26 )Forno Ha scritto: [ -> ]opinioni? che se ascolti lady caca puoi anche comprare componenti made in china e troverai soddisfazione...

se sei un ricco audiofilo che percepisce un capello che cade su una corda da chitarra allora puoi avere soddisfazione e comprare quelli da millleeeeeee milioni di euro!

ti immagini andare con un cd hip hop ad ascoltare i diffusori della focal? hahah che ridere...

un pò è come le auto... è come dare ad un comune mortale una formula 1 del 2013 e una formula una del 2012... sentiresti le differenze? io credo di no Smile però esistono anche persone che in pista ci vanno con una twingo rs e si divertono lo stesso!

ciao,

sono assolutamente d' accordo sul discorso delle perle ai porci,

m' immagino la faccia del tizio della Royal Device se mi vedesse arrivando con un cd di Gigi d' Alessio in mano Big GrinBig GrinBig Grin

be io fossi ricco cmq una cifra del genere la spenderei volentieri, non penso che avrò molte difficoltà nel godermi gli ascolti di questi oggetti..

Gli artefici di questi splendidi super ampli non so perchè ma pare che siano snobbati e ridicolizzati dalle riviste del settore e dagli addetti ai lavori...in primis per le cifre galattiche a cui propongono i loro oggetti...

questa cosa mi ricorda la storia di tanti geni, presi in giro dai loro contemporanei...e capiti e apprezzati solo dopo..

il punto focale sul quale volevo discutere era proprio capire se ci fosse così tanta differenza all' ascolto da giustificare il prezzo...

nel senso se un riccone starebbe cmq buttando i soldi per sfizio, o per un motivo audiofilo valido...poichè questo punto è motivo di diatriba in molti forum audiofili..

ma mi sa che sono pochi i comuni mortali ad averlo potuto riscontrare Big Grin

vabbè io mi accontento degli a/d/s... Tongue

Michele Smile
Ciao Michele

secondo me la differenza tra un ampli da 600000 € ed uno da 10-20000 € c'è, ci deve essere! non credo che sia possibile vendere due cose "uguali" e dalle prestazioni simili con una tale differenza di prezzo.

Per fare un paragone automobilistico (che mi riesce meglio) prova a pensare ad una Panda e ad una Rolls-Royce Phantom: hanno entrambe un motore,quattro gomme e dei sedili,ma una te la porti a casa con molto meno di 20000 €, l'altra se non ne cacci 500000 non ti ci siedi dentro. Eppure sono entrambe adatte a portarti da un punto A ad un punto B, ciò che le differenzia è il modo in cui lo fanno. La rolls è fatta a mano,con materiali selezionati e scelti con cura eccezionale (pensa che il tappetino dove il riccone di turno appoggia i suoi piedi è un folto tappeto di agnello scozzese, con 2 cm di pelo sopra...),senza contare le migliaia di ore di lavoro,le centinaia di ingegneri e decine di migliaia di euro spesi in test e prove che stanno dietro un progetto di quel tipo.

Mi viene da pensare che anche nel caso degli oggetti in questione sia un pò così,ovviamente con le dovute proporzioni e differenze. immagino che anche loro abbiano fatto centinaia di prove,rotto centinaia di componenti per farlo,e che i materiali siano di primissimo ordine,il meglio che ci sia,ma credo che la cosa che più di ogni altra si fanno pagare sia l'ESCLUSIVITA' della nuova tecnologia. Non dico che il prezzo sia giustificato solo dal fatto "questo è un prodotto esclusivo,sfrutta una tecnologia unica e se lo vuoi devi pagare", credo che la differenza a livello acustico ci sia.

Ma il mio punto è questo,e questo è il motivo per il quale non lo acquisterei un sistema di quel tipo...io,comune mortale,sono davvero in grado di percepire la differenza tra una cosa del genere e un altro sistema eccellente quale può essere uno da 20000 €? Io credo proprio di no...

Chi progetta questi oggetti,avrà un orecchio sopraffino, così come i veri audiofili che questi oggetti se li sognano la notte,ma di sicuro si servono di computer o altri strumenti per la loro messa a punto,e quello che mi chiedo è proprio questo,io non sono un computer che (magari sto per dire una caxxata... Smile )riesce a percepire la differenza di 0.01 dB ad una precisa frequenza tra il sistema esoterico e quello eccellente,ma ahimè,inferiore.

A questi livelli poi è ovvio che non ti puoi fermare all'amplificatore,o almeno,se pretendi di voler ascoltare le differenze tra i due sistemi,devi quantomeno portare il resto della catena allo stesso livello del componente migliore,quindi diffusori da centinaia di migliaia di euro,sorgenti idonee,idem per i cavi...senza contare che poi dovresti spendere altre migliaia di euro per insonorizzare l'ambiente...insomma,devi mettere tutto in condizioni da poter permettere all'ampli di esprimere tutte le sue qualità, e di apprezzarne le differenze.

A quel punto,secondo il modestissimo parere del sottoscritto, la differenza la senti, ma solo se sei un AUDIOFILO. Smile

Salvatore
Una volta ho avuto modo di ascoltare in una sala mastering queste: http://vintageking.com/pmc-loudspeakers-bb5-xbd-pair
beh quando riesci a "vedere" il suono plasmato a 3 dimensioni davanti la tua faccia capisci che quei soldi li vale eccome...
Secondo non vale la pena spendere tutti quei soldi se non fai una buona insonorizzazione e non setti un dsp per il tuo ambiente. Quindi non basta l'ampli o la coppia di casse. Ma ad ogni modo secondo me per raggiungere certi livelli sarebbe meglio indirizzarsi sul settore pro. Appunto come le Pmc o genelec. E comunque si noteranno sempre differenze, per questo si usano diversi diffusori in sala registrazione o mastering. Per il mastering del settore home ho visto fin ora solo le b&w mi sembra 802. Anche io sono rimasto affascinato, per non essere volgare, dalle main field della genelec 1035a.

P.s. vorrei spezzare una lancia sulla schiena di gigi d'alessio per il post di prima. Il tipo ce la sa assai, ha uno studio allucinante e soprattutto i suoi pezzi si sentono molto bene, ma per fortuna o per sfortuna, chissà, non mi piacciono le sue canzoni
(07-05-2014, 09:02 )mazzolo130 Ha scritto: [ -> ]P.s. vorrei spezzare una lancia sulla schiena di gigi d'alessio

Big GrinBig GrinBig GrinBig GrinBig GrinBig GrinBig GrinBig GrinBig Grin

grande!
(07-05-2014, 09:02 )mazzolo130 Ha scritto: [ -> ]Secondo non vale la pena spendere tutti quei soldi se non fai una buona insonorizzazione e non setti un dsp per il tuo ambiente. Quindi non basta l'ampli o la coppia di casse. Ma ad ogni modo secondo me per raggiungere certi livelli sarebbe meglio indirizzarsi sul settore pro. Appunto come le Pmc o genelec. E comunque si noteranno sempre differenze, per questo si usano diversi diffusori in sala registrazione o mastering. Per il mastering del settore home ho visto fin ora solo le b&w mi sembra 802. Anche io sono rimasto affascinato, per non essere volgare, dalle main field della genelec 1035a.

P.s. vorrei spezzare una lancia sulla schiena di gigi d'alessio per il post di prima. Il tipo ce la sa assai, ha uno studio allucinante e soprattutto i suoi pezzi si sentono molto bene, ma per fortuna o per sfortuna, chissà, non mi piacciono le sue canzoni

LOL!! mi associo alla lancia spezzata! Big Grin

Comunque per realizzare un ambiente ben suonante non serve svenarsi in soluzioni costose tipo assorbente piramidale, diffusori a resto quadratico, trappole per bassi ed altre diavolerie.. basta usare bene il concetto di live end-dead end, ovvero: parete dietro i diffusori ben assorbente, quindi basta un bel tendaggio pesante, parete dietro l'ascoltatore diffusiva e leggermente assorbente, quindi una bella libreria zeppa di libri a piena parete.. magari messi in modo da avere una buona irregolarita in profondità tra libro e libro.. poi un paio di arazzi al centro delle pareti laterali e moquette pesante come tappeto ed il gioco è fatto Big Grin
senza snaturare troppo un ambiente domestico lo si rende ben suonante!

ah, anche qualche vaso a bocca stretta riempito per un quarto con cenere posizionato agli angoli per assorbire le onde stazionarie a bassa frequenza aiuta molto!

p.s. x Dago, quell'ampli dell'Ultrasound, l'Otello, non è mica in vendita.. 600mila euro, o meglio 1 miliardo di lire (quando lo presentarono) era quanto gli costò di ricerca e sviluppo.. me lo ricordo bene..

Quell'altro Ampli "quantico" boh, mi sembra un pò fuffa, ovvero parla di campo eterico e campo universale, ovvero pseudoscienza orgonica.. poi magari suona benissimo, ma di quantico non ci vedo nulla.. nell'altro link che hai postato parla dell'avvicinamento di Nibiru addirittura.. WTF? ancora danno credito alle traduzioni sballate di Zecharia Sitchin?? ..Diciamo che lo metto insieme all'E-Cat di Rossi-Focardi...
800.000€ e hanno un sito del genere?
beh.. sono artigianali.. anche nella costruzione del sito Big Grin
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