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Versione completa: Ampli sub Rockford power scalda da paura
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Molto probabilmente devi cambiare gli irf. I 75n06 sono i mosfet dell'alimentazione. I 1620 sono diodi rettificatori ultrafast e lm317 è un regolatore di tensione. Il problema dei rockford è che i mosfet sono saldati su una unica basetta che poi è montata sul dissipatore. Si può fare tutto con un semplice saldatore da 30 watt a punta fine ma diventa tutto più difficile. Ci vuole il saldatore ad aria
sì è un po' un casino... ho cambiato la pasta termica tra basetta di metallo e dissipatore e per i mosfet sani la situazione è migliorata. Sembrano incollati sulla basetta ma immagino che sia flussante mentre la vera saldatura è sotto. Comunque grazie!
Alla fine abbiamo scoperto che sono da cambiare i due mosfet di alimentazione a sinistra, i 75n06 (per sicurezza li cambiamo tutti e 4) più un paio di resistenze smd da 4.7ohm verso lo stadio finale. Sabato improvvisiamo un saldatore ad aria calda per staccare i mosfet dalla basetta... speriamo che non ci siano altri problemi dopo.
(31-10-2014, 05:38 )TreLuppoli Ha scritto: [ -> ]Alla fine abbiamo scoperto che sono da cambiare i due mosfet di alimentazione a sinistra, i 75n06 (per sicurezza li cambiamo tutti e 4) più un paio di resistenze smd da 4.7ohm verso lo stadio finale. Sabato improvvisiamo un saldatore ad aria calda per staccare i mosfet dalla basetta... speriamo che non ci siano altri problemi dopo.
Quanto odio ste quote che non funzionanoBig Grin
(01-09-2014, 04:28 )TreLuppoli Ha scritto: [ -> ]Sul sub ho un ampli rockford fosgate serie power, modello 1051s. L'ho provato sia su un sub da 2 ohm sia su uno da 8 (il mio attuale) e il risultato è lo stesso: un forno. Sul sub da 8 ohm su cui lavora a ponte inoltre devo alzare parecchio i gain per avere un risultato accettabile, e quello che mi sembra strano è che l'aumento di potenza musicale non è lineare: fino a 3/4 cambia poco o nulla, poi da 3/4 a fine corsa noto un aumento quasi esponenziale... io so che esistono potenziometri logaritmici ma questi... È anche difficoltosa l'installazione di un'eventuale ventola vista la struttura dell'ampli.
Secondo voi che problemi può avere? Dopo qualche minuto non si tengono le mani sul dissipatore!!

Sul fatto che sei costretto ad alzare i Gain dell'ampli sul sub a 8ohm e naturale poiché in confronto ad un sub 2ohm l'efficienza è minore..
Non conosco quel modello e non saprei aiutarti in questo caso, ma ci sono amplificatori senza alcun problema ad esempio, che scaldano tantissimo e sono da ustioni..

La domanda è la seguente, prima come si comportava??

Emanuele
A posto ho letto che hai già risolto..

Pardon...;-)

Emanuele
Grazie comunque, in generale i rockford scaldano molto ma questo scaldava solo due finali di sinistra anche a vuoto! Non poteva essere una cosa normale.
(31-10-2014, 05:38 )TreLuppoli Ha scritto: [ -> ]Alla fine abbiamo scoperto che sono da cambiare i due mosfet di alimentazione a sinistra, i 75n06
più un paio di resistenze smd da 4.7ohm

come hai scovato i colpevoli ?


Citazione:Sabato improvvisiamo un saldatore ad aria calda per staccare i mosfet dalla basetta...

lo ripari tu o vai da un tecnico?
Li provi col tester e lo scopri.
Lo riparo con un ingegnere indiano che conosco, io non ne so abbastanza di elettronica...
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