Secondo voi a livello qualitativo qual è il miglior modo per fare i tagli di frequenza:
- tagliare attivamente da dsp dell autoradio?
- tagliare attivamente da dsp esterno?
- tagliare dagli amplificatori (nel mio caso con i moduli steg che sono precisi) ?
- tagliare passivamente ?
(23-01-2019, 21:09 )Wrelpro123 Ha scritto: [ -> ]Secondo voi a livello qualitativo qual è il miglior modo per fare i tagli di frequenza:
- tagliare attivamente da dsp dell autoradio?
- tagliare attivamente da dsp esterno?
- tagliare dagli amplificatori (nel mio caso con i moduli steg che sono precisi) ?
- tagliare passivamente ?
Passivamente hai molta più "smanettabilità" a mio parere..
Mentre attivamente puoi cambiare e stravolgere il tutto con poca spesa...
Ma se cerchi qualità a mio parere passivo.
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La virtu' sta nel misto...
Subwoofer e passalto woofer in attivo ed il resto in passivo...
Se poi un passivo è fatto male allora meglio in attivo, ma anche li bisogna saperci fare un po...
(23-01-2019, 21:58 )megane Ha scritto: [ -> ]La virtu' sta nel misto...
Subwoofer e passalto woofer in attivo ed il resto in passivo...
Se poi un passivo è fatto male allora meglio in attivo, ma anche li bisogna saperci fare un po...
Si ma in passivo se sbagli son soldi che se ne vanno
anche in virtù del fatto che se devi cambiare ft/allineamento si ricomincia da capo
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(23-01-2019, 21:58 )megane Ha scritto: [ -> ]La virtu' sta nel misto...
Subwoofer e passalto woofer in attivo ed il resto in passivo...
Se poi un passivo è fatto male allora meglio in attivo, ma anche li bisogna saperci fare un po...
Io volevo fare un misto tra attivo del dsp autoradio e moduli steg. Sul passivo ho studiato molto, non è un problema calcolare i valori solo che sono di prima installazione quindi butterei un sacco di soldi tra prove e tentativi. Sicuramente il segnale manipolato digitalmente perde un po di affidabilità, ma sarebbe la soluzione più economica, pratica e semplice.
E' ovvio che se uno va di passivo deve comprare diversi valori e provare provare...
Anch'io per praticità/velocità ed anche perchè cambiavo componenti spesso,
per non dover riprogettare tutto, ero andato di attivo,
ma alla domanda:
"Secondo voi a livello qualitativo qual è il miglior modo per fare i tagli di frequenza"
La mia risposta è "in passivo",
non considerando passabasso sub e passaalto wf fatti in attivo...
Il miglior compromesso è quello che più aggrada.
Certamente il passivo, a livello "terreno" è una scommessa, perché non siamo tutti ingegneri, e senza sapere con esattezza cosa facciamo, si rischiano delusioni.
Io personalmente, mi diverto a saldare e provare componenti, piuttosto che schiacciare tasti su un PC, c'è chi invece la pensa tutta al contrario.
Se hai modo di fare un misto, tra sorgente e amplificatore, non ti resta che provare cosa ti soddisfa di più.
Nulla ti vieta poi in futuro di sperimentare altro.
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Nient'altro da aggiungere. Le autoradio ed i crossover dei finali li escluderei a priori per il semplice fatto che lavorano su pendenze e frequenze preimpostate a Q fisso, che poi il progetto e la componentistica del circuito del suddetto crossover siano più o meno qualitativi è un conto, ma poco conta per plasmare hadok un sistema di altoparlanti in un determinato ambiente, quindi punterei o sul passivo ( che con i simulatori e le sole formuline ci fai poco e nulla se non solo una vaga base di partenza )oppure punti in un buon dsp. All'occorrenza il giusto compromesso si trova ed è quello che ti hanno detto sopra, fronte passivo ed incrocio sub/ wf attivo, Ciao
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I tagli li so già per le mie esigenze perché monto componenti stracollaudati (faital pro e ct). Magari provando diverse configurazioni avrò diversi risultati a parità di taglio.
(25-01-2019, 03:28 )Wrelpro123 Ha scritto: [ -> ]I tagli li so già per le mie esigenze perché monto componenti stracollaudati (faital pro e ct)
Sei fuori strada i tagli si provano in auto, perche cambia da auto ad auto, da come è posizionato e da altri parametri etc etc etc
non puoi dire sulla carta i tagli sono quelli
tarare i passivo è molto molto difficile, serve tantissima esperienza e strumenti di misura per vedere come si comporta l'AP in auto
se non sei pratico (come presumo) ottieni decisamente risultati migliori con un dsp, anche li serve esperienza ma un lavoro decente esce con un po' di orecchio