Il Forum dell'alta fedeltà

Versione completa: Disturbi amplificatore subwoofer
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2
Salve a tutti,
dopo svariati anni mi sono deciso a crare un subwoofer con un altoparlante che mi avanzava costruendolo ed installandolo in auto sotto il vano portaoggetti del sedile anteriore.
Acquistato un piccolo amplificatore con integrato TPA 3116 (uno di quelli che si vendono solo con la schedina) e collegato in auto con il lettore MP3 ho constatato il suo buon funzionamento.
Successivamente, avendo deciso di completare finalmente l'impianto, collego l'uscita subwoofer dell'autoradio all'ingresso del piccolo amplificatore e.... disturbi di ogni genere, persino il rumore dei finestrini elettrici.
la cosa curiosa è che collegando all'amplificatore solo il lettore mp3 non avevo nessun tipo di disturbo, ma con l'autoradio si.
A questo punto immagino che bisogna filtrare qualcosa ma cosa? Il cavo di segnale oppure l'alimentazione dell'amplificatore?
per logica direi il cavo di segnale (funzionando bene con il lettore mp3), ma non essendo esperto in materia chiedo aiuto a chi ne sa più di me Smile .
L'autoradio è un Pioneer di una decina di anni fa.
Ringrazio in anticipo
è probabile che il difetto siano le rca della pioneer, sono delicate e se collegate\scollegate con la sorgente accesa saltava un componente interno
prova con un filo a collegare la massa rca (il cerchio esterno per capirci) alla scocca della radio e vedi se c'è ancora il disturbo
Wink

[Immagine: 644225.jpg]
(19-06-2020, 06:40 )rs250v Ha scritto: [ -> ]è probabile che il difetto siano le rca della pioneer, sono delicate e se collegate\scollegate con la sorgente accesa saltava un componente interno
prova con un filo a collegare la massa rca (il cerchio esterno per capirci) alla scocca della radio e vedi se c'è ancora il disturbo
Wink

[Immagine: 644225.jpg]

concordo quanto consigliato da RS250V se poi aggiungi che l'automobile è l'unico luogo dove la massa telaio non corrisponderà mai con la messa a terra, molte di quelle schede cinesi sfarfugliano, personalmente ho ricordi belli e brutti in tal senso
Ho provato a fare come mi hai consigliato, ma i disturbi non cessano.
Addirittura anche con l'autoradio spenta si continuano a sentire Sad
Ma la scheda è inscatolata in un contenitore metallico? Hai verificato se la massa segnale corrisponde con quella di alimentazione? Forse con un filtro LCLC risolvi
La scheda è nuda, senza contenitore, e la massa dell'alimentazione corrisponde ad uno dei due PIN (-) dell'ingresso audio.
Com'è fatto questo filtro?
Va messo sull'alimentazione oppure sul cavo di segnale tra autoradio e scheda amplificatore?
Guarda... Un buon filtro costa più di quella scheda amplificatrice, chi si è cimentato con l'autocostruzione di ampli per auto in classe D, me compreso, ha utilizzato gli alimentatori di step up da 12v a 18/24 ecc poi il problema era l'accensione, risolto con relais di potenza, poi il bump dell'accensione risolto con schede di ritardo e infine tutto scatolato in un contenitore metallico.... Non è che sia costato poco e nemmeno tanto piccolo come oggetto, diciamo che è stata la tigna a portare avanti sti progetti infatti non se ne è parlato più per vergogna, vedi tu, quale è il motivo che ti spinge ad usare un 3116 da 8/10 euro alimentato a 12v che si è no tira fuori 20 watt a canale?
(20-06-2020, 15:28 )giulio63 Ha scritto: [ -> ]Guarda... Un buon filtro costa più di quella scheda amplificatrice, chi si è cimentato con l'autocostruzione di ampli per auto in classe D, me compreso, ha utilizzato gli alimentatori di step up da 12v a 18/24 ecc poi il problema era l'accensione, risolto con relais di potenza, poi il bump dell'accensione risolto con schede di ritardo e infine tutto scatolato in un contenitore metallico.... Non è che sia costato poco e nemmeno tanto piccolo come oggetto, diciamo che è stata la tigna a portare avanti sti progetti infatti non se ne è parlato più per vergogna, vedi tu, quale è il motivo che ti spinge ad usare un 3116 da 8/10 euro alimentato a 12v che si è no tira fuori 20 watt a canale?

Diciamo nessun motivo in particolare... semplicemente volevo cercare di risolvere il problema del ronzio ma se è così complicato è ovvio che lascio perdere... E cmq il TPA3116 tira fuori oltre 60W che ho testato personalmente con alimentazione a 26V su carico di 4 ohm.
Ovviamente avrei aggiunto alla schedina anche un alimentatore DC DC step up per portare la tensione a 26V.
Ma tutto questo per lo sfizio dell' autocostruzione... perché diversamente avrei preso direttamente componenti finiti e li avrei fatto montare da un buon elettrauto
(20-06-2020, 17:46 )krikkio75 Ha scritto: [ -> ]
(20-06-2020, 15:28 )giulio63 Ha scritto: [ -> ]Guarda... Un buon filtro costa più di quella scheda amplificatrice, chi si è cimentato con l'autocostruzione di ampli per auto in classe D, me compreso, ha utilizzato gli alimentatori di step up da 12v a 18/24 ecc poi il problema era l'accensione, risolto con relais di potenza, poi il bump dell'accensione risolto con schede di ritardo e infine tutto scatolato in un contenitore metallico.... Non è che sia costato poco e nemmeno tanto piccolo come oggetto, diciamo che è stata la tigna a portare avanti sti progetti infatti non se ne è parlato più per vergogna, vedi tu, quale è il motivo che ti spinge ad usare un 3116 da 8/10 euro alimentato a 12v che si è no tira fuori 20 watt a canale?

Diciamo nessun motivo in particolare... semplicemente volevo cercare di risolvere il problema del ronzio ma se è così complicato è ovvio che lascio perdere... E cmq il TPA3116 tira fuori oltre 60W che ho testato personalmente con alimentazione a 26V su carico di 4 ohm.
Ovviamente avrei aggiunto alla schedina anche un alimentatore DC DC step up per portare la tensione a 26V.
Ma tutto questo per lo sfizio dell' autocostruzione... perché diversamente avrei preso direttamente componenti finiti e li avrei fatto montare da un buon elettrauto
Daccordissimo, con 26 v e la giusta dose di corrente, ma con 12 un bel po meno, ma visto che un alimentatore di stepup non costa tantissimo proverei prima con quello, magari ti elimina tutti i dusturbi oppure puoi autocostruiti un filtro LC per bassa tensione, in rete ci sono molti schemi
(20-06-2020, 18:20 )giulio63 Ha scritto: [ -> ]
(20-06-2020, 17:46 )krikkio75 Ha scritto: [ -> ]Diciamo nessun motivo in particolare... semplicemente volevo cercare di risolvere il problema del ronzio ma se è così complicato è ovvio che lascio perdere... E cmq il TPA3116 tira fuori oltre 60W che ho testato personalmente con alimentazione a 26V su carico di 4 ohm.
Ovviamente avrei aggiunto alla schedina anche un alimentatore DC DC step up per portare la tensione a 26V.
Ma tutto questo per lo sfizio dell' autocostruzione... perché diversamente avrei preso direttamente componenti finiti e li avrei fatto montare da un buon elettrauto
Daccordissimo, con 26 v e la giusta dose di corrente, ma con 12 un bel po meno, ma visto che un alimentatore di stepup non costa tantissimo proverei prima con quello, magari ti elimina tutti i dusturbi oppure puoi autocostruiti un filtro LC per bassa tensione, in rete ci sono molti schemi

si, in effetti potrei provare...magari risolvo così, ma il filtro non dovrebbe essere posto tra sorgente ed amplificatore?
l'amplificatore collegato al lettore mp3 portatile va benissimo, anche senza collegare la sorgente ed a volume al massimo non fa nessun disturbo... come ci attacco la RCA dell'autoradio (anche da spenta) cominciano i problemi... Undecided
Pagine: 1 2