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Versione completa: Modificare circuito di alimentazione interno di un amplificatore
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a parte che, misure alla mano, ormai gli switching surclassano non poco i lineari in termini di rumori, affidabilità e versatilità, per arrivare ad avere prestazioni decenti occorre stabilizzare in tensione e corrente utilizzando componentistica di prima qualità con ovvi costi spropositati, vedi ad esempio ampli in classe A Nelson Pass ma non solo, i semplici alimentatori da led sono decisamente e tecnologicamente avanzati rispetto ai lineari, ho provato recentemente con un reostato elettronico un 10 ampere nominali fino a 15 non si muoveva il valore di tensione, un lineare già a 6-7 ampere cala di almeno 2-3 volt, comunque, visto che hai un alimentatore per fare la prova puoi verificare il valore di tensione agli elettrolitici di livellamento in modo da capire da quanti volt ti occorre un eventuale trasformatore esterno, tieni presente che l'alimentazione interna dell'amplificatore è di tipo pwm switching ne più e nemmeno come quello per led o per altri sistemi, solo che essendo duale o multipla è leggermente più articolato ma la sostanza non cambia...ha , se qualcuno si sta chiedendo come mai si utilizzano ancora i trasformatori classici negli amplificatori rimando ai vari forum dei pro switch e degli anti switch in ogni caso un nome su tutti...devialet
Giulio63 grazie mille mi hai dato una spendida notizia che mi semplifica la vita. Ero convinto cle gli alimentatori switch non andassero bene. Lo scopo mio è di passare lo yamaha av multicanale a mia figlia che si guarda i film col ragazzo e di montarmi io il sony in sala (sempre se l'audio che avevo in auto riesco a riportarlo tale quale se non meglio in casa). Appeso alla parete effetto muro quel tono vintange dell'ampli mi piacerebbe molto.... (Ho gusti strani, lo so).
Giulio mi potresti linkare (se è permesso dal regolamento) un alimentatore valido da almeno 50A a 12v meglio ancora se regolabile a 14v/15 v?
Grazie.
Basta che cerchi su eBay alimentatore 12 v e ti escono tutti, il 50 A lo trovi a 22/23 euro ed in genere sono tutti regolabili  da10/11 a 14/15 v, se pensi che un toroidale da 350w 30-0-30 costa 70/80 euro un ponte da 50 A 4/5 euro e una coppia di elettrolitici di livellamento da 10.000 uF 63 v veri 25/30 euro poi devi cablare  e inscatolare tutto, fai tu, semmai un ulteriore spesa la farei per un super condensatore da almeno 1 farad, ma solo se sento qualche sbrodolamento sulle basse frequenze
(13-12-2020, 14:33 )giulio63 Ha scritto: [ -> ]Basta che cerchi su eBay alimentatore 12 v e ti escono tutti, il 50 A lo trovi a 22/23 euro ed in genere sono tutti regolabili  da10/11 a 14/15 v, se pensi che un toroidale da 350w 30-0-30 costa 70/80 euro un ponte da 50 A 4/5 euro e una coppia di elettrolitici di livellamento da 10.000 uF 63 v veri 25/30 euro poi devi cablare  e inscatolare tutto, fai tu, semmai un ulteriore spesa la farei per un super condensatore da almeno 1 farad, ma solo se sento qualche sbrodolamento sulle basse frequenze

Grazie mille!
[Immagine: IMG-20200704-125018.jpg]
spero si veda la foto, qui si vede uno steg 120X4 funzionante da 10 anni circa, lo spingo fino a che scotta che non si può toccare, mai un problema
[Immagine: IMG-20200710-130812.jpg]
questo invece è un vecchio ma validissimo panoiva anni 80, 70 watt su 8 ohm e 280 a ponte senza battere ciglio, alimentato con materiale che avevo e che finalmente mi sono tolto dalle balle
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altro esempio di amplificatore car alimentato switching con supercondensatore, molto performante configurato in mono e collegato  ad un sub ciare da 18 pollici
[Immagine: IMG-20200702-150944.jpg]
ampli infinity inserito in un contenitore col mio vecchio brand (mai depositato)  e sub ciare, ovviamente tutti sti amplificatori sono stati acquistati come non funzionanti e riparati dal sottoscritto quindi il costo di tutto sto ambardam e bassissimo anche perchè moltissimi componenti li ho in laboratorio come magazzino di anni e anni eccetera eccetera
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[Immagine: IMG-20190314-163947.jpg]
un altra realizzazione molto performante, per rimanere in tema di alimentazioni alternative a quelle lineari...ma anche amplificazioni, il costo rasenta il ridicolo, a sinistra c'è un modulo un classe D da 500 wattRMS (misurati buoni 350 poi oltre la distorsione è troppo evidente), a destra c'è un alimentatore duale misto, circa 55 Volt per ramo da 600 watt, quella sotto è una cassa 2X10 per basso elettrico, e il proprietario ne è felicissimo, immagina se avessi dovuto fare un classe AB ed un alimentatore lineare...ciaone
[Immagine: IMG-20191205-101449.jpg]
non centra una mazza ma è la mia passione, 10+10 watt in pura classe A con valvole 6L6 pilotate da 12AU7...poi vi posto un OTL
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