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ARTA e tempi di volo
#21
(14-02-2020, 22:18 )Lellis Ha scritto: Back again Smile
Descrivo i passi avanti fatti.
Tramite REW e microfono posto al centro (sopra al freno a mano, ma all' altezza delle orecchie) ho fatto in modo che tutte le tre vie dei due canali avessero lo stesso livello SPL. Ap per AP, rumore rosa 70dB.

Ma per regolare i singoli livelli, il microfono lo dovresti posizionare nel poggiatesta guidatore (altezza orecchie) e non al centro dove sta il freno a mano...
Wink
Dario : sicily

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#22
Come mai tutta questa cieca fede in audisin/hertz?

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#23
Ciao,
Grazie per non avermi insultato per i calcoli insulsi  Angel
Come averete intuito non sono molto ferrato sull' argomento, ma mi diverto e questo mi basta (no, non è vero. non mi basta Big Grin)
La pressione sonora l'ho misurata al centro perchè mi dava l'idea fosse il punto di partenza per poi inserire i ritardi dovuti alla posizione d'ascolto spostata. Effettivamente, se mi sposto, cambia anche la pressione sonora Confused . . .
Al momento, con i dati ricavati precedentemente, al di là della misurazione SPL che è rimasta al centro, ho riassegnato i ritardi agli AP. Questa volta ho allineato tutte le vie del canale destro tra loro, poi del sinistro tra loro e poi ho ritardato del dovuto il sinistro rispetto al destro (cosa che pensavo di aver già realizzato con i miei precedenti calcoli del piffero).
Adesso non sono più immerso nella scena, che comunque era già per me tanta roba, ma la "vedo" davanti a me. Fichissimo !
Tutto ciò sempre con i calcoli da geometra.
Sto aspettando un microfono un po' piu serio di quello ora in mio possesso con tanto di file di calibrazione (niente della NASA eh !).
L'idea è quella di analizzare con la strumentazione la risposta dell' abitacolo.
Senza una traccia, un'idea, non saprei proprio da dove partire. Non so come facciate ad impostare i ritardi ad orecchio o, in generale, sentire "buchi" nella risposta in frequenza (beh, si ... le voragini le sento anch'io . .).
Ci ho provato qualche volta di sera e mi era sembrato di aver pure fatto un bel lavoro. Al mattino, andando in auto al lavoro, mi sono ritrovato a dover spegnere la musica !
Mi rendo conto che ci sono troppe nozioni di fisica, elettronica con le dovute esotiche specializzazioni, ma finchè mi diverto e non mi bannate, va bene così  Big Grin
Il discorso Audison è solo per caso. Mi sono capitati tra le mani questi ampli quasi regalati (Audison mi ha girato gentilmente gli schemi del VR206 e del VR209) e con non poche bestemmie li ho riparati. Effettivamente oggi c'è di meglio anche a prezzi decenti in classe A/B. Boh ... avran dato gli schemi a tutti e li avran clonati se non migliorati. Certo, 20 anni fa un solo transistor di potenza costava 30mila lire adesso siamo sull' euro scarso . . . Con 30euro ho sistemato tutta la parte di alimentazione, la parte pre e finale con identiche caratteristiche elettriche (quindi acquistandone molti di più del dovuto). 
Il discorso Hertz serie mille .... boh ! Mi sembrava quella più documentata con curve di risposta e dati relativi alle caratteristiche degli AP ad un prezzo decente, almeno per iniziare senza mettere roba proprio base base . Il sub ML2500 versione uno, invece, è stato un affare da 150euro compreso di ampli Audioson LR132. Diversamente, starei senza sub. La cassa l'ho fatta io seguendo i dati di Audison anche se 17 litri mi paiono un po' pochi (devo rifare i calcoli !!!  Big Grin Big Grin Big Grin )
Un saluto a tutto il forum !
A presto con nuove misure !
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#24
Concordo con quanto detto, tralasciando che è comunque una buona base di partenza misurare da centro abitacolo, occorre misurare dal posto d'ascolto, e ti accorgerai che per avere tutto allo stesso livello, occorre attenuare leggermente gli ap di sinistra rispetto quelli di destra. Generalmente i primi step per tarare un sistema sono 2, ovvero:
1° impostare i ritardi temporali per ogni ap senza che alcun filtro sia impostato ( quindi flat, fai attenzione con i tweeter)
2° regolare tutti i livelli di conseguenza, misurando dal posto di ascolto.
Ma, perché cè sempre un ma, riservati di aggiustare tutto ad orecchio dopo che hai misurato con il microfono perché l'orecchio umano percepisce la musica in maniera differente da un microfono standardizzato, basta pensare al padiglione auricolare diverso per ogniuno di noi che modifica individualmente la percezione. In virtù di questo tieni presente che, lo stesso orecchio umano, in gamma medio alta è più sensibile ai diversi livelli di spl, mentre in gamma bassa è più sensibile allo spostamento di fase, quindi dovrai affinare ad orecchio i livelli generali degli ap ( solitamente se a 50hz il sistema risponde con 90db di efficenza, fino 20khz si cerca di attenuare man mano di 3db rispetto i 90db, quindi a 20khz dovrà rispondere con 87db), questa regola condivisibile o meno, è dettata dal fatto che sempre il nostro orecchio è più predisposto ad udire le frequenze in gamma medio alta ( la legge di Darwin è la risposta ad un eventuale domanda a riguardo). Finiti questi step sei ad un buon 50% della taratura, dopo di che ti occorre misurare ap per ap e assicurarti che non ci siano problemi di riflessioni o rifrazioni nocive che danno origini a cancellamenti di fase sulla risposta con conseguenti buchi, solitamente le prime riflessioni laterali sono le più dannose quindi assicurati di curare bene il buffle ed evita che le cupole abbiano superfici riflettenti nelle immediate vicinanze ( te pare facile in auto...) quando ti sei assicurato che tutti gli ap rispondano decentemente in abitacolo, sempre tramite la misura ad impulso, stabilisci gli eventuali punti di crossover tenendo conto dei parametri degli ap, della risposta in abitacolo e dalla misura della MOL, ricorda di invertire la fase di collegamento degli ap in base alle pendenze che usi ( ti renderai conto misurando quando le risposte tra le vie si sommano o si annullano). Una volta che sei riuscito ad ottenere risposte abbastanza lineari e simmetriche tra canale dx e sx ( l'uso dell'equalizzatore sarà indispensabile ) fai la prova del nove, provi il rumore rosa e dovresti percepire il tutto ad una buona altezza sul parabrezza, dalle dimensioni poco più grandi di un pugno e gli ap dovrebbero sparire virtualmente, a questo punto ti manca solo il fine tuning e lavorare di fino assecondando i tuoi gusti timbrici. Non aspettarti di farlo in un giorno ma pian piano si arriva.
Ps: io con REW utilizzo un microfono dayton UMM6 alimentato direttamente da usb, così baypassi la scheda audio esterna sfruttando quella interna al pc, per fini hobbistici io mi trovo benissimo.

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#25
secondo me la focalizzazione dell'immagine è l'ultima cosa da fare, non prima o durante la messa a punto dell'impianto.
prima bisogna individuare i tagli di frequenza, allineare i livelli, le fasi elettriche, ect.
insomma, l'impianto bisogna farlo suonare bene prima di mettere mano ai ritardi, altrimenti sarà solo aggiungere confusione alla confusione.
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#26
io gli schemi audison non li ho mai visti.
li avevo chiesti più volte e proprio per la serie vr, ma non mi hanno mai dato niente.
comunque me la sono sempre cavata lo stesso.
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#27
(20-02-2020, 09:01 )puffo Ha scritto: secondo me la focalizzazione dell'immagine è l'ultima cosa da fare, non prima o durante la messa a punto dell'impianto.
prima bisogna individuare i tagli di frequenza, allineare i livelli, le fasi elettriche, ect.
insomma, l'impianto bisogna farlo suonare bene prima di mettere mano ai ritardi, altrimenti sarà solo aggiungere confusione alla confusione.

Perché si aggiunge confusione alla confusione? Caso mai è il contrario... la regolazione dei ritardi è un passaggio che va' eseguito, ed i ritardi stessi vanno misurati prima di tutto, e senza alcun operare del filtro attivo o passivo che sia, quindi è prorpio la base di partenza settarli. Detta così come stai dicendo passa l'idea che settare i ritardi sia un surplus per regolare "l'immagine"ed è un lavoro di fino che si fa' alla fine, ma al contrario invece, è la base di partenza per far arrivare alle nostre orecchie nello stesso istante il suono radiato nel campo diretto degli ap, per il suono riflesso il discorso diventa più lungo e complesso, quindi senza una solida base da cui partire con una taratura( ritardi e livelli ben impostati) non vengono poi bene le altezze. Come sempre poi, ognuno è libero di operare come meglio crede.

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#28
Grazie dei consigli che seguirò sicuramente ! Oggi ci ho giocato ancora un paio d’ore con delle tracce liquide di batteria e contrabbasso. Spettacolo ! Poi non mi partiva più l’auto  Big Grin 
Il microfono che sto aspettando è il fratello minore (che collegherò alla scheda audio usb) imm-6 trovato nella mia zona su di un famoso sito di scambi per 15 soldi.
Volevo prendere quello bilanciato, ma 130 sacchi sono, al momento, troppi. Fin ora ho utilizzato un microfono a corredo di un ampli home theater Yamaha per la sua taratura “automatica”. Unico omini direzionale che avevo in giro ...
Quello usb che hai, unito alla scheda audio integrata, non ti da delay sballando i tempi di volo ?
Grazie ancora e a presto !
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#29
certamente, ogni uno opera come crede e in macchina i ritardi sono fondamentali per ottenere una buona riproduzione, ma si può ascoltare relativamente bene anche senza.
e secondo me i ritardi sono una complicazione aggiunta, sopratutto per chi non ha molta esperienza.
inoltre, senza inserire il crossover, gli altoparlanti lavoreranno a cavallo della risonanza, cioè al tratto meno lineare del modulo e dell'argomento sopratutto, quindi con delle rotazione di fase elettrica che il crossover elimina, per lo meno sul tweeter e sul midrange.
il crossover poi aggiungerà le sue, perchè il bit one adotta filtri iir, cioè filtri a fase non lineare, che varia al variare della frequenza.
allora è inutile procuparsi di allineare la fase acustica quando c'è ancora quella elettrica da mettere a posto.
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#30
Bene ! Mi piace vedere che siete in controfase  Wink
Dei morel 58.08 non ho grafici di risposta, ma degli Hertz si.
Tramite REW posso impostare sia rumore rosa che sweep nel range di frequenze lasciando fuori la Fs in basso e l’altro picco in alto.
Potrebbe essere un’idea ?
Intanto scrivo ad Hifonics per vedere se mi dicono come agiscono i filtri del loro DSP. Sul manuale non c’è scritto neppure che tipo sia, ma solo che va da 6 a 48 di pendenza.
Ciao !
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