finchè si gioca con gli altoparlanti, con il bricolage dei baul o delle predisposizioni, va tutto bene, è tutto lecito.
quando si tratta di sicurezza, NO!
non scherziamo con le cose serie, per favore.
Luca (mazzolo130) ha detto una ENORME verità; i conduttori che collegano accumulatori distanti tra loro, sono potenziali miccie incendiarie, in caso di incidenti o danneggiamenti.
scaricare a massa, a causa di un cavo tranciato o lesionato, per qualsiasi possa essere il motivo, equivale a scaricare in pochi istanti, tutta la corrente della batterie, ad esso collegata.
l'incendio dell'auto è garantito.
quindi:
fusibile da almeno 200A a monte, a meno di 20cm dal polo positivo della batteria principale.
fusibile da almeno 200A a valle, a meno di 20 cm dal polo della batteria secondaria.
i 200A sono necessari in quando, senza disguntori meccanci o sistemi di separazione elettronica, le betterie secondarie "contribuiscono", in caso di parallelo diretto, alle erogazioni per le utenze di bordo, ivi compreso l'accensione del motore.
e quando si accende il motore, l'assorbimento è consistente.
Ergo: fondamentali, i fusibili a protezione del cavo stesso; inutili, invece, fusibili sottodimensionati rispetto le correnti circolanti.
anche un Fuse da 500A, in caso di corto, stacca con estrema velocità, quindi la protezione è assicurata. mettere fusibili striminziti equivale a rischiare di doverli sostituire spesso, se per motivi di vetustà, la batteria primaria comincia a "faticare" quando si avvia il mezzo.
in edit: dimenticavo...
se per ipotesi dovesse venirvi in mente di stendere 4 o 5 mt di cavo per connettere due batterie, e pensate di stare sotto i 50mmq d rame... giuro che vi vengo a cercare con una roncola.