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Ampli per woofer e medioalta
#11

(15-02-2012, 04:01 )amrita Ha scritto: @megane: il guadagno (di potenza) e' funzione di potenza in ingresso e potenza in uscita, solitamente in funzione logaritmica, del tipo, nel caso specifico di una potenza e un gain espresso in db:
gain = 10* log( Pout/Pin ), ovvero
Pout = Pin*10^(gain/10)
quindi, se la matematica non e' un opinione, abbassando il guadagno dovresti ottenere meno potenza in uscita, con il risultato secondario di "abbassare il volume", e risultato primario dare piu' o meno watt all'ap, in modo da non bruciarlo nel caso di ampli "sovradimensionato" (come sara' per me il T600...)

Non è proprio cosi' ...
La sorgente ha in uscita, una certa impendenza di tot. ohm
ed un livello massimo di uscita di tot. Volt,
e questi valori non sono in tutte le sorgenti uguali...ognuna ha i suoi valori... come lo hanno gli amplificatori un' impendenza di ingresso ed una sensibilità di ingresso...

Dario : sicily

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#12
Huh mi hai confuso parecchio Tongue

allora fammi capire, il gain agisce sul circuito di ingresso e non su quello di amplificazione??? io ho sempre saputo e pensato che il gain fosse riferito al circuito di amplificazione e che quindi influenzasse l'uscita, tu ora mi stai dicendo che non influisce minimamente sull'uscita???

In elettronica quando si parla di gain di un sistema si intende il guadagno tra ingressi ed uscite del sistema, che in questo caso sono ingressi e uscite dell'apli. Non ho mai visto un circuito per cui il guadagno presente nel datasheet fosse riferito solo ad una parte del circuito.

Premetto che non ho mai aperto un ampli per audio, non conosco quali/quante/con che scopo siano le sezioni del il circuito interno...
Pero' ti dico anche perche' mi pare strano quello che hai detto, in quanto concordo col fatto che le impedenze in uscita dalle sorgenti ed in ingresso agli ampli possano essere differenti, ma non credo proprio che il parametro gain twekkabile dall'ampli serva a cio' che sostieni tu, ovvero ad adattare le due impedenze e se vuoi ti spiego perche' ho detto cio':

in generale, impedenze diverse causano un degrado della portante, ma essendo il segnale audio differenziale, il rumore puo' essere "tolto" (e' piu' o meno quello che avviene ad esempio col doppino telefonico o col cavo ethernet), quindi non vedo grossi problemi.

per quanto riguarda i voltaggi: il voltaggio tra sorgente e amplificatore non ha bisogno di essere adattato, perche' non e' un parametro "fisso", dipende dal rapporto tra le impedenze sorgente-ampli e dalla corrente che corre nel filo, il parametro dichiarato dalla casa (che poi e' una sensibilita', non un voltaggio "assoluto") e' solitamente il massimo voltaggio sopportato dal componente su un certo ingresso/uscita, che tradotto vuol dire la massima corrente oltre la quale il componente potrebbe danneggiarsi (la corrente la ricavi facendo Volt/Ohm). Ma in questo caso (uscite audio di una sorgente) le correnti sono basse (specie sugli RCA) quindi non credo ci debbano essere particolari accorgimenti da parte dell'utente finale da rendere necessario un parametro twekkabile dall'esterno (aggiungere un "tasto", in questo caso per il gain, ha un costo, che sarebbe stato evitato se non fosse stato necessario o indispensabile)


scusate se mi sono dilungato parecchio, ma voglio capire meglio l'affermazione di megane.... si ha sempre qualcosa da imparare!!!
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#13
Faccio alcuni esempi,poichè non sono una cima a spiegare Big Grin Tongue
se prendi una sorgente con uscita a 4V , ed un amply (50w x 2) con un ingresso di 2V... anche se piloti un mediobasso da 150w...il gain andrà messo basso...perchè sennò va in saturazione (distorsione)

altro esempio... ipotizzando che T400-4 e T600-4 abbiano i stessi valori di impendenza di ingresso e di sensibilità (min. e max.) di ingresso, se con il T600-4 tarando il sistema..ottieni il gain a metà corsa... anche nel T400-4 risulterà a metà corsa Wink

Alcune volte può capitare anche che non si interfacciano per niente e và in saturazione anche con il gain al minimo ...
Dario : sicily

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#14
ah ok, detta cosi' mi ritrovo! Tongue

Ma perche' in gain e' [ Potenza di uscita / Potenza di ingresso ]. La Pout dichiarata dall'ampli e' calcolata con l' ingresso massimo (nel tuo esempio 2V).
Quindi se aumenti l'ingresso, il valore di uscita andra' fuori scala e l'ampli distorcera'. Per questo e' necessario diminuire il guadagno dell'ampli, per non farlo lavorare " aldila' delle sue possibilita' ".

Ma questo e' piu' un fatto "collaterale", il gain di per se' serve per variare la potenza in uscita. Se ho un ampli sovradimensionato, anche se l'ingresso e' a 2V e la sensibilita' dell'ampli in ingresso e' 2V, non ci metto sicuro il gain a 1 a meno che non voglia ap fritti per cena... Big Grin

cmq ok, ci siamo capiti, e concordo in pieno con i tuoi esempi!
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