Argus o multimetro?

[Lambda]

Ho trovato una Uni-T UT203 a 28€. Sembrerebbe avere anche la misura della corrente continua. Che ne dite?

[marco206]

Si, è ac-dc , e mi pare abbia la piena funzionalità in termini di frequenza (alcune misurano solo 50hz dc ), tutt'alpiù chiedi, ma di solito è specificato.

Valuta che io farei scendere i santi dal paradiso senza le funzioni peak max/min

[Lambda]

La 202A ha una funzione "max/min", che la 203 sembra non avere, però nel manuale della 202A alla voce DC Current mancano le tolleranze di misura, il che farebbe presumere che non abbia quella funzione.
http://www.uni-trend.com/UT202A.html
http://www.uni-trend.com/UT203.html

Comunque io non faccio SPL, al massimo WM30, quindi non penso che sentirei tanto la mancanza della misura del picco o dell'angolo di sfasamento, non mi interesserebbe esasperare la prestazione a quel punto...

[marco206]

Per me puoi anche ascoltare Vivaldi o la cavalcata delle Valchirie , ma una strumentazione da laboratorio, si usa come strumento da laboratorio.

Se ti serve una amp clamp ac-dc suppongo ti serva per avere un'idea orientativa della potenza che sta buttando fuori il finale (potenza apparente cioè NON quella che arriva al woofer) , ed eventuali variazioni di modulo Z (bada: modulo, non parte reale).

Se ho ben supposto, non ti servono 30sec per la misurazione, nè (SPERO) che tu la tenga in real time per verificare tutto quanto scritto sopra durante la riproduzione della traccia in quanto non è cosi immediata nella misura.

Oltretutto, O misuri ac O misuri dc, per cui al di la dell'aspetto media musicale 30sec direi che la comodità della funzione peak è innegabile.

Poi, se non c'è, si fa come meglio si può !

[Lambda]

C'hai visto abbastanza giusto, sì, mi serve più che altro per valutare la corrente assorbita dall'ampli e, con successiva misurazione, la potenza apparente erogata nelle medesime condizioni di funzionamento. Certamente avere anche la misura del picco sarebbe l'ideale, ma visto il consistente gap di costo tra le varie UT20(X) e la serie UT23(X) che costa 6-7 volte tanto, direi che ne posso benissimo fare a meno, tutto qui.
Per quanto riguarda l'impedenza reale potrei verificare col CD su diverse frequenze e vedere di quanto si discostano i valori reali da quelli indicati dai programmini di simulazione e nel caso rifarmi a quest'ultimo modello, se le frequenze di massimo e minimo corrispondono. È giusto per avere un multimetro tuttofare, che mi permetta nel contempo di vedere, faccio per dire, se il subwoofer che sto acquistando ha una delle bobine interrotte, sia di effettuare qualche misurazione significativa dell'impianto in auto. Se e quando volessi mai mettermi seriamente mi procurerò una UT233 o qualcosa di simile, ma adesso non è quella la mia esigenza.

[marco206]

No, un momento.

La funzione peak se presente rileva il punto più alto/basso che il valore raggiunge durante la misurazione.

Lo strumento non e' immediato come velocità ma lo e' abbastanza e se durante la misurazione potenza/modulo non hai una funzione di questo tipo devi necessariamente bloccare tu manualmente lo strumento con la funzione hold.

Ma difficilmente azzeccherai il momento di maggior performance, per questo e' utile la funzione peak.

Diciamo che senza niente gattoni nel buoio, adesso con questo.un minimo di orientamento ce l'hai.

Ricorda però che potenza apparente e modulo Z sono aria fritta nel computo del DATO EFFETTIVO.

Ti sono utili solo per raffronti.