Progetto Esame

[Mr.P Electronics]

il fatto è che con la moto nessuno ti costringe a correre e cadere, con le valvole sei costretto a girare ad alte tensioni.
E per un primo progetto è tutto molto più complicato, anche la semplice ricerca del guasto visto che, oltre ad aspettare alcuni tempi tecnici, rischi sempre la distruzione dei componenti o di te stesso

Ma, uomo avvisato, mezzo elettrocauzionato

Hai già qualche idea?
Perchè proprio driver a transistor e finale a valvole?

Perchè non tutto valvole?
Perchè non tutto transistor?


Idee su che valvole utilizzare, configurazione dello stadio, nozioni sui vari tipi di polarizzazione di una valvola (che sono diversi dai modi in cui polarizzi un transistor), dimestichezza con la lettura delle transcaratteristiche?

Se parti da un progetto ex novo, devi considerare queste e tante altre cose.

Se parti da un progetto già fatto e collaudato,e magari ti limiti a qualche piccola modifica giusto per rendere utile il tempo dedicatoci, allora è molto più semplice.

[Bertallo]

Ohh questo era quello che volevo sentirmi dire!!

Allora qualche idea.. in realtà no conosco troppo poco il mondo dell'amplificazione valvolare di conseguenza non so che tipo di valvole adottare.. Per quanto riguarda la scelta driver a transistor e finale a valvole mi era stata solo proposta da un mio docente anche per ragioni economiche del progetto se poi la spesa non dovesse essere eccessiva sarei ben più felice di fare tutto a valvole.. perché no a transistor.. perché mi piace molto il suono valvolare e vorrei sfruttare l'occasione del progetto d'esame per capire come funzionano all'interno di un circuito amplificatore e riuscire quindi semmai a progettare un piccolo circuito con le mie conoscenze. Per quanto riguarda il cablaggio con schemi di progetti già collaudati non lo escludo ma non vorrei che un semplice "copiare" mi impedisca di capire a fondo il perché di determinate scelte circuitali e quindi rendermi difficile l'esposizione del circuito o peggio non aver idea di quel che ho fatto. Con la lettura delle transcaratteristiche cosa intendi?? se lettura di multimetri analogici/digitali e oscilloscopio non ho problemi...
Per tutto il resto ho molta buona volontà per le cose che mi metto in testa di fare

[Mr.P Electronics]

il fatto di utilizzare un pre a transistor ed un finale a valvola, ti costringe (o meglio, è consigliabile) ad utilizzare diverse alimentazioni. Una di linea, a "bassa" tensione (diciamo sui +-30V o +-40V) per i transistor, ed un'altra alta tensione per le valvole finali.
Diciamo che ci si complica la vita per nulla.
Meglio andare di sezione pre a valvole, che ti consente di ri-utilizzare la tensione anodica per i finali, abbassandola con delle semplici reti RC (che generano caduta, ed in più filtrano la tensione).

Per lettura delle transcaratteristiche intendevo le curve corrente-tensione fornite dai datasheet, per calcolare punto di lavoro ideale e alcuni parametri fondamentali.
La lettura è uguale a quella delle transcaratteristiche dei transistor, con la sola eccezione che le relazioni tra i vari parametri sono molto semplici (semplici divisioni, addizioni e sottrazioni).


Ti consiglio di guardarti il "piccolo mostro" del link che ti hanno dato sopra, che nel nostro forum si è autocostruito l'utente Bigotto senza troppe difficoltà.
E' un progetto semplice ma con molti interessanti spunti ed eventuali modifiche.
Serve per farti prendere dimestichezza con il mondo valvolare.
Te lo puoi autocostruire o comprare i kit per montartelo e basta. Ti servirà come "cavia" e come oggetto di studio, non necessariamente per portarlo all'esame cosi com'è.

Noterai subito, una volta che lo ascolterai, alcune particolarità ed alcuni problemi che meritano uno studio più approfondito come i metodi di cablaggio delle masse, il ruolo della terra, il PSRR del circuito, la sensibilità della valvola alla tensione di filamento, ecc.
Insomma, ce n'è da parlare se vuoi.

Però ti serve un esempio su cui "giocare", altrimenti a livello teorico sorgono più dubbi che altro.

[Bertallo]

Certamente son pienamente d'accordo.. non appena trovo un attimo libero inizio a documentarmi come si deve e di fare qualche esperimento.. un ultima domanda prima di inziare a ragionare.. secondo voi un progettino "tranquillo" quanto mi verrà a costare?? non conosco i prezzi delle valvole che si usano per questi amplificatori.. quelle usati su ampli per chitarra Marshall per esempio mi sembra si aggirino su qualche decina di euro (poi dipende da modello a modello)..

Intanto vi ringrazio per l'appoggio

[Mr.P Electronics]

di sicuro un centinaio d'euro per il Piccolo Mostro vanno via.
Le valvole non costano tanto almeno per quel progetto.

[Alchemy]

il Piccolo Mostro

sì,
decisamente "il Piccolo Mostro" è un nomignolo più carino dell'altro che gli han dato

[Bertallo]

Ciao a tutti finalmente sono riuscito a trovare il tempo per documentarmi meglio su questi amplificatori.. ho trovato anche diversi kit tra cui quello del piccolo mostro.. in ogni caso volevo porvi qualche domanda.. il mio dubbio fondamentale è che quei 4W riescano a farsi sentire.. purtroppo non possiedo speaker con elevata sensibilità per cui mi chiedevo se 4W possono essere sufficienti o se sarebbe meglio cercare di far qualcosa di un po più potente restando sulla falsariga di questi "semplici" amplificatori e non incidendo pesantemente sul prezzo.. altro quesito che non sono riuscito a risolvere è il discorso della preamplificazione che per questo amplificatore mi sembra assente.. o non se ne parla.. vorrei capire un po di più su come funziona...

[Mr.P Electronics]

ricordati che sei in ambito home, che devi tenere il progetto semplice, e che poi devi farlo vedere ad una commissione dove il 99% dei presenti non capirà un H.
Ai miei tempi un ragazzo (un ciuccio) si presentò con un KIT del genere già assemblato..in pratica si limitò a comprarlo su ebay.
Risultato?
Un successone!
Sorgente: lettore mp3 portatile
Altoparlanti in uscita: largabandino cinesotto con cassina da 3lt comprata su ebay.




I valvolari con trasformatori d'uscita non hanno grosse potenze.
Per avere grosse potenze, diciamo dai 10-15W e single-ended, dovresti alzare di molto le tensioni in gioco, e non mi pare saggio come primo progetto.

Sei ancora molto in anticipo quindi questo progetto è ottimo per lavorarci su e studiarselo per capire come funziona e perchè funziona cosi.

Ricordati che avrai pochi minuti per spiegarlo..non ore.
Quindi meglio poche parole, concetti chiari ed una dimostrazione semplice, che 1000 chiacchiere.

[Bertallo]

Si beh l'esame ora come ora è il mio ultimo pensiero più che altro mi sta piacendo sempre più l'idea di costruirlo e mi piacerebbe capirlo bene per soddisfazione personale più che per fare il figo davanti la commissione... Spero aldilà dell'esame di riuscire a fare un buon lavoro che magari potrei usarlo per ascoltarci musica sul serio per questo cerco informazioni dettagliate.. altrimenti come ha fatto il tuo conoscente potrei limitarmi a montare lo schema così per com'e ma non me ne viene niente.. per quanto riguarda la preamplificazione?? come funziona?

[Mr.P Electronics]

la PCL86 è un triodo+pentodo nello stesso bulbo.
La preamplificazione è affidata al triodo.
E' molto sensibile come amplificatore. Si riesce a pilotare comodamente con un comune lettore MP3.
In futuro puoi benissimo fare qualche modifica per renderlo un pelo più potente.