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Problema amplificatore auto
#11
Il diodo di free-wheeling sul relè l'hai messo? Perché altrimenti puoi salutare il remote della sorgente. Metti il relè più piccolo che trovi e vedrai che la sorgente ce la fa ad accenderlo.
Annuncio a tutti i membri:
se sei di Bologna e hai spazio per lavorare (garage, giardino, ecc.) contattami:
io potrei terminare finalmente il mio impianto, e in cambio aiutarti per il tuo Big Grin
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#12
(07-02-2017, 18:25 )TreLuppoli Ha scritto: Il diodo di free-wheeling sul relè l'hai messo? Perché altrimenti puoi salutare il remote della sorgente. Metti il relè più piccolo che trovi e vedrai che la sorgente ce la fa ad accenderlo.

Quindi un rele da 40 A non va bene ?
Da quanto dovrei prenderlo ?
Il diodo che dici te cosa sarebbe ?
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#13
Buonasera Askel,

il filo remote dell'amplificatore (che consuma pochissimo), abilita o no i circuiti di alimentazione. Se tu levi tensione, l'amplificatore si spegne perché i circuiti interni che "generano" la corrente per i finali si "spengono" in modo soft (viste le temperature miti, permettimi un paragone: è come la stufa a pellet che si spegne perché gli manca la legna).

Se tu gli levi l'alimentazione è come se sulla fiamma buttassi dell'acqua (sempre per tornare al paragone di prima): l'energia immagazzinata nei circuiti (condensatori) da qualche parte deve andare e facilmente sentirai un "bump" sulle casse, un fischio che va a morire. Possono anche capitare piccole sfiammate sui contatti del relè. Insomma non si fa mai di interrompere il + : il remote non avrebbe senso altrimenti !!!

La verità è che forse hai un problema sul circuito di remote del tuo ampli: da una saldatura fredda a un transistor difettoso tutto può essere. Ti consiglio di fare vedere l'amplificatore da un tecnico.

Anche perché, il relè che hai inserito nel circuito non risolve il problema che io ho ipotizzato sul remote, ma ti permette di far funzionare (per ora) l'apparecchio. Può darsi che, tra qualche tempo, l'amplificatore non vorrà più accendersi neanche con il relè sul + !!!

Il diodo di free-wheeling è un'altra cosa. Te ne parlo ma non è il tuo caso, mi è sembrato di capire.

Se tu hai tanti amplificatori nel cofano, la corrente del filo remote della tua autoradio non ce la fa ad accenderli tutti. Allora si inserisce un relè che si "eccita" con il remore dell'autoradio e porta un + a tutti gli amplificatori, ventole, lucette ... e li fa accendere. Detta alla grezza: l'uscita del relè diventa un remote più potente.

Su quel relè, in antiparallelo (fascetta disegnata sul diodo collegata al + della bobina, altro capo del diodo all'altro filo della bobina), si inserisce un diodo veloce (tipo 1n4007 o simili) che ha lo scopo di eliminare l'energia immagazzinata nella bobina del relè quando spegni l'autoradio ad evitare che questa energia tornando indietro rovini il circuito remote della sorgente.

Spero di esserti stato d'aiuto.

Giovanni
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#14
(08-02-2017, 03:18 )pippolonia Ha scritto: Buonasera Askel,

il filo remote dell'amplificatore (che consuma pochissimo), abilita o no i circuiti di alimentazione. Se tu levi tensione, l'amplificatore si spegne  perché i circuiti interni che "generano" la corrente per i finali si "spengono" in modo soft (viste le temperature miti, permettimi un paragone: è come la stufa a pellet che si spegne perché gli manca la legna).

Se tu gli levi l'alimentazione è come se sulla fiamma buttassi dell'acqua (sempre per tornare al paragone di prima): l'energia immagazzinata nei circuiti (condensatori) da qualche parte deve andare e facilmente sentirai un "bump" sulle casse, un fischio che va a morire. Possono anche capitare piccole sfiammate sui contatti del relè. Insomma non si fa mai di interrompere il + : il remote non avrebbe senso altrimenti !!!

La verità è che forse hai un problema sul circuito di remote del tuo ampli: da una saldatura fredda a un transistor difettoso tutto può essere. Ti consiglio di fare vedere l'amplificatore da un tecnico.

Anche perché, il relè che hai inserito nel circuito non risolve il problema che io ho ipotizzato sul remote, ma ti permette di far funzionare (per ora) l'apparecchio. Può darsi che, tra qualche tempo, l'amplificatore non vorrà più accendersi neanche con il relè sul + !!!

Il diodo di free-wheeling è un'altra cosa. Te ne parlo ma non è il tuo caso, mi è sembrato di capire.

Se tu hai tanti amplificatori nel cofano, la corrente del filo remote della tua autoradio non ce la fa ad accenderli tutti. Allora si inserisce un relè che si "eccita" con il remore dell'autoradio e porta un + a tutti gli amplificatori, ventole, lucette ... e li fa accendere. Detta alla grezza: l'uscita del relè diventa un remote più potente.

Su quel relè, in antiparallelo (fascetta disegnata sul diodo collegata al + della bobina, altro capo del diodo all'altro filo della bobina), si inserisce un diodo veloce (tipo 1n4007 o simili) che ha lo scopo di eliminare l'energia immagazzinata nella bobina del relè quando spegni l'autoradio ad evitare che questa energia tornando indietro rovini il circuito remote della sorgente.

Spero di esserti stato d'aiuto.

Giovanni

ok grazie risposta molto esauriente.
quindi il problema è sull'amplificatore (nel circuito remote molto probabilmente), ma perché quando collego il rem diretto dell'autoradio all' amplificatore neanche si accende (provato questa cosa anche con un'altro amplificatore), mentre con il relè si? se smontassi l'amplificatore riuscirei a vedere il problema nei circuiti interni?
e il mio relè che è da 40 A può dar problemi alla radio, per le "correnti di ritorno" allo spegnimento dell'amplificatore ?

grazie ancora
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#15
Ciao Askel,

ma allora se è così aveva ragione TreLuppoli a consigliarti un relè sul remote !!! E io ti ho portato su una strada sbagliata: chiedo scusa.

Mi spiego meglio.

Sul cavo remote dell'autoradio non circola mai molta corrente e forse se lo attacchi diretto all'ampli questo non ce la fa a farlo partire. I motivi possono essere i più vari: si potrebbe capire perché, ma diciamo che non ci interessa.

Però se questo filo remote riesce ad accendere un relè, collega l'uscita del relè NON al + dell'amplificatore (è sbagliato), ma al filo REMOTE dell'amplificatore (come ti era stato consigliato) e il + dell'ampli lo metti diretto alla batteria come deve essere (non sotto relè).

Così facendo, il remote dell'autoradio eccita il relè, che a sua volta porta un + al remote che fa accendere correttamente l'amplificatore. A questo "remote potenziato" puoi collegare anche altre cose, magari una ventola per il doppiofondo, un altro amplificatore ... senza correre il rischio di rovinare l'autoradio da cui parte il segnale di "pilotaggio". E senza problemi perché l'ampli si accende come hai verificato.

Il relè da 40 A va bene (anche perché lo hai già e hai visto che si eccita con il remote), penso assorba 100 - 130 mA al massimo. Io un diodo sulla bobina del relè lo metterei: evita extra correnti quando il relè si diseccita e, anche se ce ne è già uno nei circuiti remote dell'autoradio, uno in più non rovina nulla e sei più sicuro.

Scusa ancora per l'incomprensione e buon lavoro.

Giovanni
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#16
(09-02-2017, 06:36 )pippolonia Ha scritto: Ciao Askel,

ma allora se è così aveva ragione TreLuppoli a consigliarti un relè sul remote !!! E io ti ho portato su una strada sbagliata: chiedo scusa.

Mi spiego meglio.

Sul cavo remote dell'autoradio non circola mai molta corrente e forse se lo attacchi diretto all'ampli questo non ce la fa a farlo partire. I motivi possono essere i più vari: si potrebbe capire perché, ma diciamo che non ci interessa.

Però se questo filo remote riesce ad accendere un relè, collega l'uscita del relè NON al + dell'amplificatore (è sbagliato), ma al filo REMOTE dell'amplificatore (come ti era stato consigliato) e il + dell'ampli lo metti diretto alla batteria come deve essere (non sotto relè).

Così facendo, il remote dell'autoradio eccita il relè, che a sua volta porta un + al remote che fa accendere correttamente l'amplificatore. A questo "remote potenziato" puoi collegare anche altre cose, magari una ventola per il doppiofondo, un altro amplificatore ... senza correre il rischio di rovinare l'autoradio da cui parte il segnale di "pilotaggio". E senza problemi perché l'ampli si accende come hai verificato.

Il relè da 40 A va bene (anche perché lo hai già e hai visto che si eccita con il remote), penso assorba 100 - 130 mA al massimo. Io un diodo sulla bobina del relè lo metterei: evita extra correnti quando il relè si diseccita e, anche se ce ne è già uno nei circuiti remote dell'autoradio, uno in più non rovina nulla e sei più sicuro.

Scusa ancora per l'incomprensione e buon lavoro.

Giovanni

ok che diodo dovrei comprare e come lo dovrei installare ?
e casomai non funzionasse ancora il remote dell'autoradio posso collegare l'accensione del relè sul sottochiave, cioe stesso positivo che accende l'autoradio ?
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#17
Volendo, sì. Metti comunque due diodi: uno in serie al remote (anodo verso la sorgente e catodo verso la porta ti controllo del relè) e uno in antiparallelo alla bobina (anodo sulla porta di uscita e catodo su quella di ingresso). Vanno bene i generici 1n400x, prendi i 1n4007 che vai sul sicuro.
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#18
(09-02-2017, 17:08 )TreLuppoli Ha scritto: Volendo, sì. Metti comunque due diodi: uno in serie al remote (anodo verso la sorgente e catodo verso la porta ti controllo del relè) e uno in antiparallelo alla bobina (anodo sulla porta di uscita e catodo su quella di ingresso). Vanno bene i generici 1n400x, prendi i 1n4007 che vai sul sicuro.

per i diodi ne ho trovati tipo 100 pz su amazon a 2€. sono quelli 1 A 1000 V giusto?
per il collegamento
intanto come riconosco l'anodo e il catodo?
e li stagno sui cavi giusto? e dopo applico una guaina termo restringente?
poi... il primo lo metto sul rem della radio, con anodo verso la radio
il secondo non ho capito bene... sull'uscita dei contatti sul relè ? anodo sull'uscita del contatto che va al rem amplificatore e catodo sull'ingresso del rem amplificatore?
grazie
Rispondi

#19
(09-02-2017, 17:08 )TreLuppoli Ha scritto: Volendo, sì. Metti comunque due diodi: uno in serie al remote (anodo verso la sorgente e catodo verso la porta ti controllo del relè) e uno in antiparallelo alla bobina (anodo sulla porta di uscita e catodo su quella di ingresso). Vanno bene i generici 1n400x, prendi i 1n4007 che vai sul sicuro.

mi sono arrivati i diodi, ma intanto la parte dove c'è una striscia sul diodo è il catodo vero?
e non ho ben capito il collegamento antiparallelo sul relè
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#20
[Immagine: CH_RC400112DN_wiring.gif]
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