07-01-2013, 06:48
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 07-01-2013, 06:52 da BiOSS.)
Caro Gianlu, fondamentale è sapere e capire come funziona in termini pratici un ritardo temporale.
Stabilito il ritardo e selezionato l'altoparlante desiderato, la sorgente interverrà con un vero e proprio ritardo ( in termini di tempo ) dopo il quale viene inviato il suono all'altoparlante,senza agire su attenuazioni in termini di db.
Questo tempo, dà a noi la sensazione che il suono sia più lontano con conseguente spostamento della scena sonora.
Fatta questa premessa ( avendo la stessa sorgente) una volta entrato in modalità "allineamento" agisi su high L e mid L fino a che non senti il suono centrale rispetto alla tua posizione ,io sulla peugeot li ho impostati a 32,2 con un ottimo risultato
Ma forse tutto questo già lo sai...ho letto adesso che ora si parla di gain...
Stabilito il ritardo e selezionato l'altoparlante desiderato, la sorgente interverrà con un vero e proprio ritardo ( in termini di tempo ) dopo il quale viene inviato il suono all'altoparlante,senza agire su attenuazioni in termini di db.
Questo tempo, dà a noi la sensazione che il suono sia più lontano con conseguente spostamento della scena sonora.
Fatta questa premessa ( avendo la stessa sorgente) una volta entrato in modalità "allineamento" agisi su high L e mid L fino a che non senti il suono centrale rispetto alla tua posizione ,io sulla peugeot li ho impostati a 32,2 con un ottimo risultato

Ma forse tutto questo già lo sai...ho letto adesso che ora si parla di gain...




vorrei sentire proprio come va il tuo impianto (con le phd sopratutto)
