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Progetto Esame
30-40 l'uno.

Mi pare che su ebay per un centinaio d'euro trovi già la coppia, con la sua cassina reflex, per poco più di 100€.
Però suonano decisamente 10 volte tanto quello che costano Cool
Mr.P Electronics
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Buongiorno, dopo tante settimane di studio ho potuto rimettermi con il progetto.. nel frattempo mi sono procurato il relè ed ho fatto il circuito temporizzatore, ho sostituito i potenziometri da 100K del guadagno con 2 da 10 K e resistenze ricalcolate e il ronzio che si presentava quando il potenziometro era verso massa si è attenuato in modo notevole.. bisogna mettersi con l'orecchio sopra lo speaker per avvertirlo. C'è ancora però il problema che un canale distorce mentre l'altro no ma ieri, siccome la distorsione era insopportabile (di solito non era così) ho provato a muovere un po i fili e ho notato che in una certa posizione si era attenuata, perché i fili di quel canale che vanno alla scheda che ho costruito sormontavano altri fili dell'alimentazione, ora spostandoli il più che potevo si è ridotto ma ancora c'è un piccolo residuo.. penso e spero sparisca quando monto l'ampli in modo definitivo facendo attenzione al collocamento delle varie parti.. In questa settimana dovrei trovare il tempo per dedicarmi e voglio
1) portare i filamenti in continua
2)ricavare i 12 V per il temporizzatore e relè
3)creare il ramo di retroazione con opportuno switch per attivarlo a piacimento...

Stavo pensado anche se provare a fare un controllo elettronico del volume in ingresso con un microcontrollore che controlla un FET in modo da poter gestire il volume sia da potenziometro (attraverso l'ingresso analogico del micro) sia remoto con un ricevitore infrarossi per esempio.. può esser fattibile una cosa simile o andrebbe ad alterare il segnale in ingresso introducendo rumori o rovinando il segnale??
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per il volume ci sono integrati come questo:
http://www.ti.com/lit/ds/symlink/lm1036.pdf

come vedi fa da volume, bass e treeble.


Per il pilotaggio del relè, puoi ricavare 5Vdc dai filamenti, ed alimentarci la bobina di un relè, ovviamente se essa è a 5V. Cosi sfrutti le tensioni che hai già.
Mr.P Electronics
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purtroppo non sono riuscito a trovarne relè cn bobine a 5V.. è a 12.. pensavo di fare un duplicatore di tensione dall'alternata dei filamenti così da averla continua e doppia e se mai la porto a 12 con un partitore..

Figata quell'integratoSmile non altera il segnale quindi?
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si certo, il duplicatore va benissimo.
Anche se esce a 13V tieni conto che sotto carico si siederà un po'. I relè a 12V solitamente si attivano già a 10V, e tengono anche 15V.
Mr.P Electronics
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Okay allora sfrutterò il trasformatore dei filamenti.. domanda visto che l'LM1036 viene alimentato da 9 a 16V quindi uso sempre i 12V con un LM7812 se attacco: temporizzatore con relè, LM1036, e un microcontrollore con LM7805.. mi resta energia per il filamento????Tongue
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hai alcune strade.

O ricompri il trasformatore dei filamenti e ne prendi uno da 12V cosi:

- usi i filamenti in serie
- ci alimenti quel che vuoi, compreso relè e integrato


Oppure vai di moltiplicatori di tensione e stabilizzatori (che però ciucciano qualcosa, anche senza carico..)


Oppure ti compri un mini trasformatorino da 220 a 12v, per alimentarci relè ed integrato..roba da 1-2W...
Mr.P Electronics
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No beh ricomprare il TA anche no.. piuttosto faccio a meno di fare tutti i progetti che ho in mente Tongue

Prima di tutto provo con i moltiplicatori vediamo che succede.. caso limite mi prendo il trasformatorino. Grazie mille dei mille mila consigli te si el mejo! Smile
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de nada, dovere Tongue
buon lavoro!
Mr.P Electronics
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GRAZIE Smile

Non è finita qui però Smile

Mi è appena venuto un dubbio quando parlavamo del partitore in ingresso mi dicevi che il potenziometro del Volume deve essere una decina di volte inferiore a quello del Gain.. ora io sto usando per il gain un potenziometro da 10K (vorrei anche provare a diminuire per far sparire qualsiasi tipo di ronzio anche minimo) supponendo che resti da 10 K e usando quel IC invece del potenziometro, il discorso delle 10 Volte minore viene rispettato o è valido solo nel caso utilizzassi il potenziometro??
E se il potenziometro del volume (o l'integrato) fosse non all'ingresso ma all'uscita del partitore del gain sarebbe la stessa cosa??

Ultima domanda poi dovrei avere tutto per mettermi al lavoro.. Per la retroazione da quel che ricordo dai libri di teoria tra le mille configurazioni di retroazione 2 che mi sembra siano le più usate se non sbaglio sono:
1) quella di prelevare l'uscita dal primario d'uscita e riportare il segnale (che nel mio caso essendoci 2 stadi è in fase rispetto all'ingresso)attraverso una resistenza e un condensatore al catodo del triodo ponendo però un'altra resistenza in serie a quella catodica in modo da avere partendo dal catodo: catodo, resistenza catodica in parallelo al condensatore, nodo della retroazione, resistenza, massa.

2) quella di prelevare l'uscita dal secondario del trasformatore di uscita (in modo che sia già sfasato di 180 sull'ingresso) e riportare sempre attraverso una resistenza e un condensatore il segnale all'ingresso del triodo.

Quale delle 2 mi conviene? e come determino i valori di quei componenti?
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