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Consigli per impianto su Fiat Bravo
#1
Ciao a tutti. Spero che sia la sezione giusta. Da qualche giorno sono entrato in possesso di una Fiat Bravo e avevo intenzione di metter mano all'impianto.
Attualmente, l'auto monta l'impianto di serie comprensivo di Blue&Me.

Spulciando il forum e sfruttando le reminiscienze di tecnica del suono avevo pensato ad un fronte anteriore 2 vie con sub, per ascoltare principalmente musica Rock e cantautorale, con qualche puntatina in blues e jazz e, poca, classica. Di seguito i componenti che vorrei montare (anche in considerazione del budget che ho a disposizione):
- Sorgente: Pioneer DEH-80PRS
- Woofer: Tec SQ6
- Tweeter: Tec SQ25n
- Ampli FA: Mosconi One 120.4 (2 canali per i woofer + 2 canali per i tweeter)
- Sub: Pioneer TS-SW2501S2
- Ampli Sub: Pioneer GM-D8601

Il FA dovrebbe essere tagliato in attivo mediante i crossover della sorgente.

Ovviamente al tutto va aggiunta l'insonorizzazione delle portiere e adeguata cavetteria.

Ora veniamo ai dubbi Huh:

1) Complessivamente l'impianto può andare, tenuto conto della musica che ascolto e del budget (visto che i componenti sono stati scelti avendo occhio al loro costo)?
Ovviamente accetto suggerimenti per eventuali variazioni, tenendo presente, però, che sono tendenzialmente orientato a prendere componenti nuovi.

2) Mi capita spessissimo di usare il telefono in macchina e con il Blue&Me della Fiat mi trovo discretamente bene (anche per il fatto di poter usare il piccolo display del cruscotto per la rubrica e per i comandi vocali).
La sorgente che ho scelto ha il BT integrato. Quindi: 2a) Investo nel sistema Blueback della Paser per conservare il Blue&me originale? Questo interfaccia è utilizzabile su sistemi con amplificatore? o 2b) conviene limitarmi ad un'interfaccia per conservare i comandi allo sterzo per la radio e utilizzare i comandi del telefono o dello stereo per telefonare? (Scusatemi se vi importuno con questa questione, ma per me ha una certa importanza pratica)

3) Nel caso (molto probabile) in cui sia costretto ad installare l'impianto per step, mi conviene 3a) cambiare prima la sorgente, con le relative interfacce (quindi seguire l'ordine: Sorgente/FA/SUB), oppure 3b) cambiare prima i diffusori, considerato che il mosconi dovrebbe avere gli ingressi High Level (quindi FA/Sorgente/SUB) oppure 3c) c'è qualcosa a cui non ho pensato?

Grazie a tutti!!!
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#2
Nessun aiutino... avrò mica progettato l'impianto perfetto?!? Wink
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#3
Ciao Smile

La sorgente per l'impianto che vuoi realizzare va bene come anche il taglio attivo di fronte e sub, tutto il resto lo cambierei.

Per gli altoparlanti se vuoi sentirti più sicuro puoi anche prenderli nuovi, ma gli ampli ti consiglio vivamente ti tenere in considerazione l'usato come gli "old school", perché con gli stessi soldi avrai un risultato decisamente migliore.

Per il sub hai problemi di spazio?

Per consigliarti altre valide alternative ci servirebbe sapere un budget massimo per: amplificatori, fronte e sub.

Una volta deciso il tutto e bene fare 2 parole anche sulla cavetteria.
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#4
Ciao BeppeTP e grazie per la risposta.

Avevo considerato come budget per i componenti circa 1.500 (che poi è più o meno la somma dell'elenco che ho postato) da far bastare per tutto, preventivando altri 500 (più un piccolo extra per le interfacce e la questione del telefono, che in macchina uso veramente tanto) per cavetteria e insonorizzazione, anche considerando che il tutto sarà installato "in casa" con l'ausilio di due amici, rispettivamente carozziere ed elettrauto.

Per il sub non ho particolari problemi di spazio...
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#5
Un buon budget direi.

Come lo farei io:

Tweeter: Hertz ML280 190€
Mid-Woofer: Hertz ML1600 260€
Sub: Audison AV12 300€
Ampli tweeter: Alpine 3525 150€
Ampli Mid-woofer: Alpine 3539 150€
Ampli Sub: Rockford Fosgate Power 500.2 220€ (oppure Rockford Fosgate Punch 500a2)

I prezzi degli altoparlanti sono quelli di ebay, gli ampli in seconda mano dal mercatino del forum o comunque il loro prezzo usato, chiaro che con quel budget hai una vastissima scelta, sia come ampli che come casse.

Bene che ti aiutino degli amici per l'installazione, la taratura però non è facile quindi per questo ultimo passaggio ti consiglio di rivolgerti ad un installatore professionista.
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#6
Grazie dei consigli.
Effettivamente, ragionando di ampli usati, si liberano un bel po' di energie (economiche, intendo).
Praticamente, c'è la possibilità di riprogettare l'impianto!

Ora, mi chiedevo... Visto che conservare il Blue&Me della Bravo è fondamentale... vale la pena di ragionare su una soluzione "sorgente originale+DSP" piuttosto che "Pioneer DEH-80PRS+interfacce+mascherine varie"? Anche perché in termini di budget, con quello che si spende in sorgente e interfacce, si arriva a prendere comodamente un Audison BitTen, o un Helix P DSP, ma volendo anche un BitOne...

Per quanto riguarda la taratura, conservo l'installatore professionista come piano B, avendo voglia di cimentarmi nella taratura, sfruttando quel po' di esperienza che mi sono fatto negli studi di registrazione e nel far funzionare impianti audio P.A... ovviamente sono ben cosciente della differenza tra lavorare in un ambiente ottimizzato per la registrazione, tra ascoltare/lavorare sui suoni in ambienti molto simili alle camere anecoiche ideali, tra far funzionare gli impianti nelle piazze/palazzetti/teatri e tarare un impianto per il car audio: però è proprio questo che mi intriga... spero riusciate a capirmi Smile ...
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#7
Certamente, oltre che risparmiare hanno anche una qualità maggiore, sotto tutti gli aspetti (guarda caso sono tutti made in japan,
USA ecc). Tieni presente che gli ampli o anche altri old school, nuovi costavano qualche milione di lire una volta..
Già così partiresti con un impianto di tutto rispetto e dubito fortemente che il mosconi sia ai livelli degli alpine citati.

Cambiare la sorgente secondo me è sempre la scelta migliore, perché le ottiche di lettura delle autoradio di serie non sono proprio il massimo, hai in giro meno elettroniche e il segnale audio deve fare meno "strada".
Se per esigenze vuoi mantenere la sorgente di serie potresti farlo certo con un processore esterno, l'helix l'avevo sentito su una macchina e mi era piaciuto molto di più del bitone e come costi sei lì.

Non sapevo facessi il fonico, allora si vale la pena provare sulla taratura, sicuramente non sarà semplice, poi magari ti daremo qualche consiglio su che cd usare e come muoverti, se poi sei fonico avrai sicuramente un impianto home da utilizzare come riferimento.
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#8
Credo che il miglior compromesso possa essere sfruttare l'ingresso digitale del processore con un adeguato lettore multimediale (da utilizzare come trasporto audio digitale): l'ideale per essere adattato in macchina mi sembrano i WAP della Teac (tipo TEAC WAP 2200, che ha il telecomando con display), anche se, mi pare, non siano più in catalogo. Ci sarebbe anche il phonocar vm008 ma dubito che si possa gestire senza un monitor.

Il segnale digitale (magari con un campionamento migliore dei 44.1/16 del cd audio) entra in ottico/digitale nel processore e sfrutta il DAC di quest'ultimo. Credo che in questo modo il rischio di perdite di segnale sia ridotto al minimo... certo, sarebbe interessante capire se e come il DSP fa lo switch tra ingresso hi level (a cui, per il tramite della sorgente di serie, fa capo il vivavoce, da cui derivano tutti i dubbi su questo installazione) e ingresso ottico.

Che ne pensi?

...a saperlo ordinavo l'auto senza Blue&me... Big Grin
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#9
Ciao. Credo di aver deciso:
Sorgente originale + FIIO x3 da collegare ad un Helix DSP, la prima con gli ingressi High level, il secondo con l'uscita ottica
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#10
(11-04-2014, 01:43 )Kowalski Ha scritto: Ora, mi chiedevo... Visto che conservare il Blue&Me della Bravo è fondamentale... vale la pena di ragionare su una soluzione "sorgente originale+DSP" piuttosto che "Pioneer DEH-80PRS+interfacce+mascherine varie"? Anche perché in termini di budget, con quello che si spende in sorgente e interfacce, si arriva a prendere comodamente un Audison BitTen, o un Helix P DSP, ma volendo anche un BitOne...

Però il segnale parte "scarso" in partenza... boh... punti di vista...
Dario : sicily

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