16-09-2009, 03:45
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 30-11-2010, 08:34 da suono.)
Finalmente sono riuscito a provare questo modello clarion che desideravo da tempo.
La prima cosa che mi viene da dire, ma perchè cavolo una sorgente del genere non è importata in Italia, c'è un catalogo pieno zeppo di monitor, navi, interfacce, cavini e cavetti e poi un prodotto del genere si lascia ai giapponesi e agli americani?
Questa versione è la addzest cioè quella dedicata per i giapponesi, quella per gli americani è denominata HX-D2
Il display è molto semplice un pò da sorgenti retrò senza lucette e mille colori
si nota subito l'unità di conversione dc-dc esterna per eliminare completamente disturbi elettrici interni, infatti come confermato all'ascolto ZERO fruscii!!
ma in origine non era così come la vedete in foto, con il mio amico smanettone nonchè autocostruttore a tempo perso ci siamo divertiti a dargli quel tocco in più
ecco una foto del prima e del dopo:
il telaio è stato completamente zincato-riverniciato color oro e isolato dal resto, sono state rifatte tutte le connessioni sia analogiche che l'ottica e un upgrade interno con il cambio di alcuni cap
per l'ascolto lascio a voi l'immaginazione [] la prima impressione che ho avuto è che il dsp sembra non esserci, ancora non ho saggiato le sue potenzialità ma non ho neanche voglia di impararlo ad usare...sono passivo dipendente
rispetto alla p88 che ho la differenza è abissale, provate tutte e 2 in flat e finalmente c'è quell'ariosità e senso di spazio che manca alla pioneer, la medio-alta brilla di lucentezza come un bicchiere di cristallo appena lavato con lo svelto []
infine non poteva mancare la prova finale entrando in ottico al mio dac mcintosh e al pre a valvole costruitto dal mio amico smanettone, qui esce veramente tutto quello che deve uscire dal supporto cd ma entrano anche anche in gioco altre carte, però la prova ha confermato la bontà del dac e del pre interno della 9255 che mi ha lasciato sorpreso.
La prima cosa che mi viene da dire, ma perchè cavolo una sorgente del genere non è importata in Italia, c'è un catalogo pieno zeppo di monitor, navi, interfacce, cavini e cavetti e poi un prodotto del genere si lascia ai giapponesi e agli americani?
Questa versione è la addzest cioè quella dedicata per i giapponesi, quella per gli americani è denominata HX-D2
Il display è molto semplice un pò da sorgenti retrò senza lucette e mille colori
si nota subito l'unità di conversione dc-dc esterna per eliminare completamente disturbi elettrici interni, infatti come confermato all'ascolto ZERO fruscii!!
ma in origine non era così come la vedete in foto, con il mio amico smanettone nonchè autocostruttore a tempo perso ci siamo divertiti a dargli quel tocco in più
ecco una foto del prima e del dopo:
il telaio è stato completamente zincato-riverniciato color oro e isolato dal resto, sono state rifatte tutte le connessioni sia analogiche che l'ottica e un upgrade interno con il cambio di alcuni cap
per l'ascolto lascio a voi l'immaginazione [] la prima impressione che ho avuto è che il dsp sembra non esserci, ancora non ho saggiato le sue potenzialità ma non ho neanche voglia di impararlo ad usare...sono passivo dipendente
rispetto alla p88 che ho la differenza è abissale, provate tutte e 2 in flat e finalmente c'è quell'ariosità e senso di spazio che manca alla pioneer, la medio-alta brilla di lucentezza come un bicchiere di cristallo appena lavato con lo svelto []
infine non poteva mancare la prova finale entrando in ottico al mio dac mcintosh e al pre a valvole costruitto dal mio amico smanettone, qui esce veramente tutto quello che deve uscire dal supporto cd ma entrano anche anche in gioco altre carte, però la prova ha confermato la bontà del dac e del pre interno della 9255 che mi ha lasciato sorpreso.