Il Forum dell'alta fedeltà

Certo a scuola ho a disposizione tutta la strumentazione.. Grazie mille dell'aiuto e della pazienza

de nada!
magari facci qualche foto delle misure che prendi a scuola.

si, se riesco cerco di usare un oscilloscopio digitale connesso ad un computer in modo di avere anche degli screen del segnale che magari si vede meglio..

l'oscilloscopio digitale ti da pure le ampiezze senza che stai a calcolare le divisioni.

Stavo provando a simulare il circuito dell'alimentatore con un carico di 1Kohm per vedere poi variandolo cosa succede.. ma come devo impostare le impedenze del trasformatore di alimentazione al fine di ottenere 230V e 250mA?? ho impostato come alimentazione un generatore sinusoidale a 230 V e rapporto di trasformazione 1:1 ma noto che scorre una corrente di diversi ampere all'uscita del secondario.. modificando le impedenze del primario e secondario questi variano ma non so come calcolare il valore esatto..

non ti servono.

Metti un 1:1 ideale.
Prima simula il filtro tanto il trasformatore non influisce troppo sul ripple in uscita.

(29-01-2012, 22:59 )Bertallo Ha scritto: [ -> ]Stavo provando a simulare il circuito dell'alimentatore con un carico di 1Kohm per vedere poi variandolo cosa succede.. ma come devo impostare le impedenze del trasformatore di alimentazione al fine di ottenere 230V e 250mA?? ho impostato come alimentazione un generatore sinusoidale a 230 V e rapporto di trasformazione 1:1 ma noto che scorre una corrente di diversi ampere all'uscita del secondario.. modificando le impedenze del primario e secondario questi variano ma non so come calcolare il valore esatto..

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avevo scritto Impedenze invece di induttanze del primario e del secondario.. la tensione in uscita (al di l'à del ripple) è più o meno pari a 230V giusto? a cui dovrei togliere la caduta sui diodi e sull'induttanza di filtro.. perché stavo provando a fare 2 conti anche sui valori dei componenti dell'amplificatore e volevo capire se posso usare 230 come tensione di alimentazione per poi stabilire la tensione anodica.

la tensione d'uscita dipende dal trasfomatore.
Se è 1:1, raddrizzata sono 310Vdc circa in uscita dal ponte di Graetz.

Poi la filtri, con una rete LC, o solo condensatori...(ma tanti).

Allora, il circuito è praticamente uguale a questo se non per qualche valore.. http://www.megahertzaudio.it/il_musicale.htm

Oggi ho chiesto anche al mio professore per quanto riguarda i calcoli dell'alimentatore e abbiamo pensato di utilizzare come Idc la somma delle correnti anodiche richieste dalle 4 valvole (doppio triodo). Ho proceduto in questo modo:
Vmax=230*rad2=325V;
Vm(raddrizzata)=325-(0,7*2)=323,9V;
Idc=2*0.0105+2*0.07=0,161A;
Vl(caduta sull'induttore)=Rl*Idc=100*0,16=16V;
V'dc(tensione continua sul C1)=Vm-(Idc/4fC1)=323,9-(0,16/4*50*10^-4)=315,9V;
Vdc(continua sul carico)= V'dc-Vl=316-16=300V;

R(carico)=Vdc/Idc=1862ohm;

r=1/4rad2w^3LRC1C2= 6,95*10^-6;

Se può essere un procedimento valido (domani misuro il tutto fisicamente perché oggi non ho avuto tempo) dovrei poter utilizzare quella tensione Vdc come tensione di batteria per calcolare il resto..

cosa c'è scritto sul tuo trasformatore?